La partita viene preceduta da un minuto di raccoglimento in memoria di Rebecca Braglia, giocatrice dell'Amatori Parma rugby, scomparsa tragicamente pochi giorni fa. Il Cesena parte meglio e già al 6' ha una grande occasione con Laribi, che arriva a tu per tu con Frattali ma spreca tutto calciando debolmente tra le braccai del portiere ospite. Con il passare dei minuti il Parma guadagna metri e al 23', sugli sviluppi di un corner, Ciciretti pesca in area Barillà, che di testa manda a lato. Il Cesena torna a farsi vedere in avanti al 28' ma, sul corner di Laribi, Kupisz riesce solo a sfiorare di testa. Al 32' riecco il Parma: Barillà crossa per Di Gaudio, il cui destro dal limite viene deviato in angolo. Due minuti più tardi, in contropiede, Ciciretti pesca Dezi, il cui tiro viene deviato in angolo. Al 38' il Cesena va in gol con un colpo di testa di Scognamiglio dal limite dell'area piccola, ma la posizione dell'attaccante bianconero è irregolare. Passano due minuti e i romagnoli ci riprovano con Kupisz, ma Di Cesare riesce a deviare in corner. Chiuso il primo tempo a reti inviolate, nella ripresa il primo brivido arriva all'8', con Ceravolo che serve Di Gaudio, che però liscia il pallone da buona posizione. Un minuto più tardi Barillà tenta il tiro al volo, Fulignati si salva in tuffo. All'11' il Parma passa in vantaggio: calcio d'angolo per i ducali, Ceravolo colpisce di testa dal limite dell'area piccola e, grazie anche a una sfortunata deviazione di Fedele, insacca. Castori prova a cambiare qualcosa inserendo forze fresche, ma è ancora il Parma a sfiorare il gol al 21' con un calcio di punizione di Ciciretti che sfiora il palo. Proprio Ciciretti viene sostituito da Insigne, che al 25' in contropiede colpisce il palo. Ancora Parma al 33', con Suagher che rischia l'autogol, ma Fulignati si salva in angolo. Passa un minuto e i ducali sfiorano ancora il raddoppio con un tiro a giro di Frediani che lambisce l'incrocio dei pali.

Nel finale il Cesena tenta il tutto per tutto e viene premiato: al 38' Chiricò conclude alto, ma tre minuti più tardi il Parma non riesce a spazzare un palone che Moncini, da centro area, trasforma nell'1-1. Non è finita, perché al 44' una brutta entrata su Di Cesare costa a Kupisz il rosso diretto, ma è proprio il Cesena, pur ridotto in dieci, a trovare il gol vittoria al quinto minuto di recupero ancora con una deviazione da distanza ravvicinata di Moncini, che firma la sua doppietta personale. Il Parma così in pochi minuti dal secondo al quarto posto, a -2 dal Frosinone, mentre il Cesena blinda la salvezza, portandosi a quota 46, +4 sulla zona a rischio a due gara dalla fine della stagione.