Serie A: Khedira stende la Lazio

Un gol del tedesco piega la squadra di Inzaghi nella ripresa

  • A
  • A
  • A

Nell'anticipo della seconda giornata di campionato, la Juventus passa in casa della Lazio e si conferma in testa a punteggio pieno (sei punti su sei). All'Olimpico finisce 1-0 per la squadra di Allegri, che dopo un primo tempo sottotono cambia marcia nella ripresa. A decidere la partita è un gol di Khedira (assist di Dybala), che al 66' supera Marchetti con un preciso destro all'angolino.

LA PARTITA
Tutto normale, niente di nuovo: le grandi squadre, dopo un primo tempo complicato, fanno così e vincono le partite. La Juve per 45 minuti viene bloccata dall'ottima Lazio di Inzaghi, che sapientemente schiera un 3-4-3 molto stretto, ordinato e tonico. Risultato: per i bianconeri non esiste spazio lungo il quale distendersi e la vita si fa dura. Poi, nella ripresa, a cambiare - più che l'assetto tattico - è l'atteggiamento. Viene fuori la fame dei campioni d'Italia, l'orgoglio, la potenza, la qualità. La Juve alza il baricentro, comincia a trovare giocate rapide e la pressione, per i biancocelesti, è la più naturale delle conseguenze. A furia di spingere, non a caso, l'errore (della Lazio) arriva al minuto 66: Dybala lancia nello spazio Khedira, che approfitta di una difesa schierata male, ruba il tempo a De Vrij e infila Marchetti con un destro all'angolino.

Una volta trovato il vantaggio, per la Juve è abbastanza semplice congelare il risultato con un buon possesso spalla, spezzato saltuariamente dall'immenso lavoro dei due centrocampisti biancocelesti (Parolo e Biglia), ultimi ad arrendersi insieme a un generoso Immobile, che corre e pressa il più possibile trovando una scarsa assistenza dagli esterni. Lulic, che parte largo a sinistra nel tridente, si spegne presto nel secondo tempo mentre Felipe Anderson - alla prima dopo l'Olimpiade - offre qualche sgasata delle sue ma contro la Juve è necessaria molta più concretezza. Simone Inzaghi, comunque, può consolarsi con una fase difensiva migliorata anche grazie alla presenza di Bastos, preciso all'esordio insieme all'ormai recuperato De Vrij. Intanto la Signora, con sei punti in valigia dopo aver iniziato contro Fiorentina e Lazio, detta già al campionato la solita legge che tutti conosciamo da cinque anni.

LE PAGELLE

Khedira 7 - Due gol in due giornate, come ciliegina allo straordinario lavoro. Difende, imposta, si butta negli spazi: se regge fisicamente, senza Pogba è lui il nuovo leader del centrocampo.

Dybala 7 - Non solo tanta qualità, ma anche grande intelligenza. Gli spazi non sono molti, così si abbassa spesso a centrocampo a caccia di palloni giocabili. Movimenti sempre giusti, è lui a mandare in porta Khedira.

Dani Alves 6 - Fatica contro Lukaku, che fisicamente regge il confronto. Da lui ci si aspetta molto di più.

Bastos 6,5 - Sorprende per le grandi doti atletiche, che vanno ad aggiungersi a un'ottima lettura dell'azione. Spesso in anticipo, comincia alla grande contro gli avversari più duri.

Immobile 6 - Si muove tanto, pressa più che può, cerca di offrire sponde. Poche opportunità in area di rigore, ma non trova il sostegno degli esterni.

LAZIO-JUVENTUS 0-1
Lazio (3-4-3): Marchetti 6; Bastos 6,5, De Vrij 6, Radu 6; Basta 5,5 (27' st Djordjevic 5,5), Parolo 6,5, Biglia 6,5, Lukaku 6,5 (18' st Patric 6); Felipe Anderson 5,5, Immobile 6, Lulic 5,5 (14' st Milinkovic 5,5).
A disp.: Strakosha, Vargic, Hoedt, Wallace, Murgia, Cataldi, Leitner, Lombardi, Kishna. All.: Inzaghi 6
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Benatia 6, Barzagli 6,5, Chiellini 6,5; Dani Alves 6 (28' st Lichtsteiner 6), Khedira 7, Lemina 6,5, Asamoah 6, Alex Sandro 6; Dybala 7 (43' st Pjaca sv), Mandzukic 6 (20' st Higuain 6).
A disp.: Neto, Audero, Rugani, Evra, Hernanes, Pjanic. All.: Allegri 6
Arbitro: Guida
Marcatori: 21' st Khedira (J)
Ammoniti:
Radu (L); Alex Sandro, Lemina (J)
Espulsi: -

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti