Serie A, la moviola della 25.a giornata

L'analisi degli episodi dubbi del turno di campionato

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Milan-Fiorentina, arbitro Valeri
La Fiorentina protesta sul gol di Kucka, ma lo slovacco parte in posizione regolare. Lo stesso dicasi per il Milan e il gol di Kalinic. L'attaccante della Viola è in posizione regolare, ma l'azione nasce da un fuorigioco, di mezza figura, di Chiesa. Al 45' Bacca è fermato in fuorigioco, ma la posizione è regolare. Al limite ma regolare. Al 50' la Fiorentina protesta molto per un giallo a Gustavo Gomez che ferma Kalinic: i viola volevano il rosso, ma mancano i presupposti per l'espulsione, e cioè il possesso della palla e il gioco violento. Infine il giallo per simulazione a Suso, decisione giusta perché lo spagnolo si lascia cadere nonostante manchi il contatto con Gonzalo Rodriguez. Promosso Valeri, voto 6

Bologna-Inter, arbitro Mazzoleni
Manca un rigore al Bologna per un fallo netto di Eder su Dzemaili. Regolare invece il gol di Gabriel Barbosa, che parte in posizione regolare. Infine c'è un contatto di Banega su Dzemaili, ma in questo caso la spinta è minima ed è giusto non concedere la massima punizione.

Empoli-Lazio 1-2, arbitro Rizzoli
1' Felipe Anderson fermato quando era lanciato in porta. Bergonzi: "L'unico errore della partita di Rizzoli, non ha capito niente della situazione. Fallo di Costa (ammonito) su Milinkovic-Savic, la palla finisce al brasiliano che si invola verso la porta. Ci sono gli estremi per la regola del vantaggio che però non è stata applicata".

Juventus-Palermo, arbitro Di Bello
E' valido il gol di Marchisio, che ribatte in porta un tiro di Higuain, partito in posizione regolare sulla punizione di Dani Alves. Il Palermo chiede un rigore per un contatto in area tra Asamoah e Balogh, con il bianconero che sfiora l'avversario, facendo che si sgambetti da solo. Mancano un paio di gialli ad Andelkovic e Bruno Henrique per due entrate dure su Dybala.

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