Sarri: "Noi da scudetto? La Juve ha qualcosa in più"

Il tecnico: "Mi godo il successo. Prova di grande maturità, ma dobbiamo crescere". Higuain: "Non montiamoci la testa"

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Lo scudetto d'inverno, la squadra più bella del campionato, il capocannoniere come uomo-simbolo. E lui, Maurizio Sarri, che col titolo d'inverno festeggia anche il compleanno (57 anni) lo stratega di provincia che sbanca al suo primo impatto col grande calcio. Chi è il fenomeno di questo Napoli? Dai 5 gol al Frosinone al freno a mano del dopo-partita, eccolo, Sarri.

Cinque gol, entusiamo naturale. Ovvio.
"Troppo entusiasmo? No, per quanto mi riguarda no. C'erano diverse difficoltà da superare e siamo stati lucidi, palleggiando con grande velocità per evitare l'aggressione del Frosinone. E' stata una gara di grande maturità, un passo avanti a livello di mentalità e di sicurezza nei nostri mezzi".
Sabato lei ha fatto una mezza ammissione sulle chances da scudetto. E adesso?
"Lo scudetto? Non ho fatto aperture, ho fatto solo una battuta. Una bestemmia al campionato. Nulla di più. Stiamo facendo bene, ma non abbiamo la certezza di essere i più forti, non abbiamo le certezze che hanno altre squadre. Dobbiamo migliorare e maturare, ma non illudiamo nessuno".
Quali le certezze che voi non avete e gli altri sì? 
"Quattro i campionati vinti in quattro anni, la Juve ha qualcosa in più... Sono stato l'unico coerente, l'ho semrpe detto anche quando la Juve era in fondo alla classifica, ho sempre detto che poteva fare tante vittorie di fila e lo sta facendo".
Insigne in panchina: un lusso.
"E' giusto che tutti abbiano spazio, che abbiano la cnace di giocare, di farsi valere e vedere".
Cosa deve fare adesso questo Napoli?
"Io ai giocatori dico sempre quello che penso. Higuain stava giocando al 50-60 per cento, e in questi mesi sta dimostrando quanto vale. Non temo l'ambiente, ma la gioia può sconfinare nell'euforia che sarebbe dannosa. La mentalità deve crescere, dopo la vittoria contro l'Inter siamo andati male a Bologna. Per evitare certi cali, bisogna saper crescere in questo senso".
Gabbiadini quanto conta in questo Napoli?
"Conta tanto. Viene da un infortunio importante, ora sta meglio. Presto ci saranno gare ravvicinate, Manolo diventa fondamentale. E' incedibile. Ma lo era già da prima, non da adesso".

''Essere campioni d'inverno non serve a nulla. Serve quando sei campione a maggio. Stiamo tranquilli, ci meritiamo questo momento, stiamo lavorando tantissimo e bene. Adesso dobbiamo però stare calmi, mancano ancora cinque mesi di campionato e speriamo di continuare così''. Le parole di Gonzalo Higuain. ''La squadra ha fatto una partita straordinaria - ha aggiunto- e ora dobbiamo sfruttare questo momento. Se c'è una squadra che fa paura più delle altre? Noi stessi siamo la squadra che deve affrontare tutte le partite come una finale e dobbiamo continuare così. Ancora si può crescere tanto''.

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