Pjanic: "Troveremo un'Atalanta delusa e arrabbiata. Sarà dura"

Lo juventino: "Peccato per loro e per il Napoli. Noi vogliamo star dentro a tutte le competizioni"

  • A
  • A
  • A

L'Atalanta eliminata. "Un peccato, sarà delusa ed è una squadra tosta. Sarà dura affrontarla, domenica". Il Napoli eliminato: "E' il nostro grande rivale per lo scudetto. Peccato anche per loro: avrebbero fatto tanta strada in Europa". Miralem Pjanic, faro della Juve, parla dei rivali. E soprattutto della Juve: "Noi non facciamo calcoli, vogliamo arrivare in fondo a tutto. Soprattutto al settimo scudetto". Le sue parole.

Troverete un'Atalanta arrabbiata dopo l'eliminazione dall'Europa League.
"Sicuramente sarà una squadra delusa. Ho visto la partita e mi dispiace per loro perché meritavano di passare il turno. Hanno fatto una buona Europa League e negli ultimi anni stanno ottenendo risultati importanti: bisogna fare i complimenti alla squadra e al loro allenatore. Sarà difficile affrontarli, corrono molto e sono fisici. Ci aspettano due partite diverse ma che vogliamo vincere".
Il duello col Napoli si risolverà con lo scontro diretto?
"Le partite sono tutte toste, noi in questo ultimo periodo abbiamo affrontato gare complicate come con la Fiorentina e il derby col Torino. Noi e il Napoli stiamo facendo tanti punti e se manteniamo questo ritmo lo scontro diretto sarà decisivo, ma mancano ancora tante giornate prima di quella sfida. Non sarà semplice ma sarà una bella lotta fino alla fine".
Napoli avvantaggiato perché fuori dalle coppe?
"Penso che per loro sia un peccato non poter più giocare l'Europa League perché avevano le qualità per andare più lontano e provare a vincerla. Sono insieme da tanti anni e giocano un bel calcio. Noi siamo ancora in corsa in tre competizioni, all'inizio della stagione per la Juve tutte le competizioni hanno la stessa importanza. Dobbiamo pensare a una gara alla volta, ma vogliamo continuare a vincere.
Il settimo Scudetto: quanto ci tenete a conquistarlo?
"Abbiamo una voglia assoluta di vincerlo, siamo pronti e affamati. Non molleremo niente fino alla fine".
Troppo dure le critiche dopo il pareggio in Champions?
"Sì sono state eccessive perché davanti avevamo il Tottenham che è un'ottima squadra dal centrocampo in su. Dietro subisce, ma è una squadra di qualità, quindi forse chi ha criticato non conosceva il Tottenham. Dopo il 2-0 dovevamo gestire meglio la gara ma non è finita, noi ci crediamo e ovviamente vogliamo passare il turno".
Stupito da Matuidi?
"No, conoscevo Blaise anche prima. E' un giocatore aggressivo che dà tanta fisicità e corsa. Mi aiuta molto, si è inserito bene nel gruppo e da subito è diventato un giocatore importante".
Il ritorno di Dybala?
"Sicuramente sarà un rientro prezioso per noi. Speriamo che sia sempre a disposizione fino alla fine della stagione. Abbiamo bisogno delle sue qualità. Negli ultimi 7 anni nessuno ha segnato più di me su punizione? Non guardo le statistiche ma ci tengo a fare gol su punizione e spero di farne altri fino alla fine. La cosa positiva è che io e Dybala possiamo invertirci il lato e questo non sarà facile per i portieri. La Juve è fortunata da quel punto di vista".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti