Pirlo, addio al calcio con un'ultima partita a San Siro il 21 maggio

Manca l'ufficialità, ma il Maestro ha scelto data e sede dell'evento (e alcuni tifosi non gradiscono)

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Tre mesi fa è arrivato l'addio al calcio. Adesso è giunto il momento di celebrare quel momento con un'ultima partita. Andrea Pirlo sta organizzando l'evento invitando gli ex compagni (e gli ex avversari) con una lettera diventata già virale sul web: "Sarà l'occasione per condividere una serata speciale facendo ciò che più ci piace - ha scritto il Maestro -. La partita si terrà a San Siro, campo di tante battaglie, il 21 maggio". Iniziativa apprezzata da molti ma non da tutti: alcuni tifosi (soprattutto di Inter e Milan) non hanno infatti gradito troppo la scelta di giocare a Milano dopo i quattro anni vissuti alla Juventus prima di volare negli Stati Uniti a concludere una carriera costellata da mille successi, Mondiale del 2006 compreso.

L'ex calciatore di Brescia, Inter, Reggina, Milan, Juventus e New York City, 116 presenze in Nazionale (e 13 gol), ricorda come "parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione Vialli e Mauro e a Il volo di Pietro Onlus".

"Ho giocato solo a calcio, quindi credo di rimanere nel calcio" ha aggiunto nella lettera Pirlo. Tornato a Brescia, la sua città, per ricevere il Premio della Brescianità 2018 in occasione della festa di San Faustino e Giovita, i santi patroni del capoluogo, l'ex fuoriclasse ha aperto a un futuro in panchina: "Quella di allenare è un'ipotesi, ma ancora non so. Adesso ho bisogno di staccare dal calcio, avrò tempo di decidere cosa fare. Non ho alcun rimpianto: era il momento giusto per farlo e l'ho scelto io. Sono contento così".

L'ADDIO DI PIRLO: ALCUNI TIFOSI PROTESTANO

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