Maradona: "Dissi di no alla Juve"

Diego a Roma: Agnelli mi corteggiò a lungo. Totti può giocare fino a 50 anni". La dura replica dell'interista

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Diego Armando Maradona è in Italia per la Partita della Pace e non può passare inosservato. Il Pibe de Oro ha elogiato Totti e incoraggiato Milik, ma nel mirino c'è sempre Icardi: "Io dei traditori non parlo - ha ribadito in difesa di Maxi Lopez -. Può essere che lo portino in nazionale, ma non mi interessa". Poi su Higuain alla Juve: "Spiace, forse ai miei tempi non sarebbe capitato. Agnelli mi ha sempre corteggiato. Ma non è solo colpa di Gonzalo".

"Mi è dispiaciuto che Higuain sia andato in una rivale come la Juventus, ma la responsabilità è anche di chi fa gli affari - ha continuato Maradona -. Forse ai miei tempi non sarebbe capitato. Agnelli mi corteggiava e mi chiamava continuamente offrendomi cifre pazzesche, disse di aver offerto 100 milioni a Ferlaino e un assegno in bianco per me, ma gli risposi che non avrei mai potuto fare questo affronto ai tifosi del Napoli perché ero uno di loro. Ma ripeto, non è solo colpa di Higuain".

Decisamente meno tenero il torno usato per Icardi, sollecitato sulla convocazione in nazionale della punta dell'Inter con l'Argentina: "Può darsi che lo chiameranno, ma io dei traditori come lui non parlo. Sono in Italia per altri motivi che non riguardano lui" ha ribadito schierandosi nuovamente dalla parte di Maxi Lopez nella telenovela con Wanda Nara. Poi su Totti quarantenne: "Può giocare fino a 50 anni, quaranta giocatori di squadre italiane messi insieme non fanno un Totti".

Impossibile poi non parlare di Napoli: "Mi dispiace per Milik perché era un buon erede di Higuain. Si è fatto male e queste cose succedono nel calcio. Però l'ho visto ieri in albergo e credo abbia l'età e la forza per poter tornare presto e fare bene nel Napoli". A chi ipotizza un Napoli di proprietà cinese Maradona si mostra scettico: "Nel calcio di oggi ci vogliono molti soldi, eppure non mi piacciono certe figure lontane dalla storia di una società, dei tifosi e dell'ambiente. Questi vivono il calcio solo come un business".

E non si è fatta attendere la replica di Icardi: "Maradona non è un esempio per nessuno, le sue parole non c'entrano con la pace. Non è nel mio carattere parlare di persone che non sono un esempio"
"E' stato un grandissimo giocatore, stato uno dei migliori al Mondo ma quando parla fa brutta figura", ha aggiunto l'interista. "Le sue parole non c'entrano nulla con la Partita della Pace, già l'anno scorso aveva fatto una brutta figura. Sono parole di cattivo gusto, non è un esempio per nessuno".

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