Lisandro Lopez: "Samuel il mio idolo, l'Inter il mio sogno"

Il difensore: "Non vedo l'ora di entrare a San Siro. In allenamento ho affrontato un fenomeno: Icardi"

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"Un sogno che volevo si realizzasse. Si è realizzato". Da interista, Lisandro Lopez spiega così il suo momento. E' il giorno delle prime parole nerazzurre, presentazione via Facebook (e Inter Tv). "Sono in uno dei club migliori al mondo, qui ha giocato Samuel che è il mio idolo e mi sono trovato in una vera famiglia".

C'è un po' di tutto, tutte cose nuove per lui. "Sono felice, non vedo l'ora di entrare a San Siro e di dare il mio contributo per portare l'Inter alla qualificazione in Champions League. Sono un difensore rapido, bravo nel gioco aereo, faccio anche qualche gol, vesto la maglia numero 2, è il numero che mi ha accompagnato per quasi tutta la carriera".
Curiosità. "Il mio soprannome è Licia, tutti in Argentina chiamano così chi porta il nome come il mio, Lisandro. La difesa a tre o a quattro per me fa lo steso, o quasi. So fare il mio dovere anche da terzino. Ho marcato dei fenomeni, il più complicato è stato Messi, più di Ronaldo e  Neymar. Qui in allenamento ho avuto a che fare con Icardi, è un fenomeno. Sto bene, sono pronto per giocare".
Spalletti? "Si aspetta molto da me, devo adattarmi alla squadra, è un tecnico eccellente, cura molto l'aspetto tattico. Tutto poi dipende da me. So che cosa devo fare, so che cosa si aspettano da me".

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