Lazio-Inter 1-2: Hernanes doppietta

Gol di Candreva, poi doppietta di Hernanes. Lazio in dieci dal 24' e in nove dal 16' st. Berisha para il rigore di Icardi. Il primo gol di Hernanes irregolare

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Lazio-Inter 1-2. E' successo di tutto. Vantaggio Lazio all'8 con Candreva. Espulso Mauricio al 24' per fallo da ultimo uomo. Pareggio di Hernanes al 26' su punizione (fuorigioco di Medel sul tiro). Secondo espulso per la Lazio, Marchetti al 16' st per fallo da ultimo uomo. Rigore di Icardi al 18' st parato da Berisha. Infine il gol partita di Hernanes al 39' st. La Lazio resta terza. L'Inter punta all'Europa League.

Partita ricca, partita piena: di tutto. E subito, nemmeno il respiro per capirsi: Felipe Anderson infila subito, al 2', e Handanovic ripara. Lo stesso Anderson all'8' sbatte sul pallone che D'Ambrosio non controlla, volata e assist per Candreva solo in zona disco-rigore: piatto in corsa e gol. Lazio in vantaggio, serata esplosiva in senso di emozioni e quant'altro. Vogliono vincere, Lazio e Inter, Soltanto vincere.
Mancini alza il tiro d'attacco al massimo dei giri, con Hernanes e Kovacic, Icardi e Palacio e la difesa alta. Pioli non si risparmia con Felipe Anderson e Candreva, Klose e Mauri e un atteggiamento offensivo. E la sberla appena rifilata ai nerazzurri va gestita come si deve. Ma si deve anche capire com'è quest'Inter: comunque affamata.
Hernanes al 14' aziona Icardi con un assist perfetto: per Maurito la scelta del gol è obbligata, a dieci metri da Marchetti, ma esagera e calcia alto. Lamentandosi, e molto, con se stesso. E da quell'1-1 mancato, si scappa allo 0-2... evitato da due miracoli su Parolo: Handanovvic gli respinge il tiro-gol, e sulla ribattuta dello stesso Parolo è Ranocchia che vola in cielo per deviare di testa il pallone.
Emozioni. E un confronto di buona tecnica e anche aspro, in certi momenti. Poi, al 24', la svolta della notte: assist di Kovacic per Palacio, il Trenza è solo, Mauricio lo tocca, lo atterra ed è l'ultimo uomo delle retrovie: la punizione dal limite è sacrosanta, il rosso a Mauricio scatena le proteste laziali: ma è legittimo. Come non bastasse, e dopo due minuti di assemblea, Hernanes calcia e segna, ma tre interisti in barriera sono in fuorigioco, soprattutto Medel che è sulla traiettoria del pallone. Altra baraonda. E' l'1-1.
Da qui alla riposo, c'è un'Inter con l'uomo in più che tiene palla e una Lazio che prova a sfruttare qualche spazio --quando capita- di contropiede: Pioli provvede a rifare la difesa con Braafheid, esce Mauri. Una palla-gol di Palacio al 32' è deviata da Marchetti non si sa come, d'istinto. Una punizione perfetta di Guarin al 44' trova il portiere laziale pronto al balzo decisivo. E in fondo al primo tempo una punizione di Candreva impone ad Handanovic di mostrare tutta la sua stoffa. Non c'è stato tempo per il minimo della noia.
E anche la ripresa è lo stesso. Ricca e folle. Podolski rileva Guarin (infortunio), Palacio e Icardi decidono di non sfruttare due palle-gol. Poi al 14' Klose, l'assist è del solito Candreva, è solo davanti ad Handanovic che gli nega il gol con una prodezza. Due minuti, ed ecco un altro pezzo forte: Hernanes lancia Icardi, che salta Marchetti: il tocco del portiere atterra Maurito. E Massa, l'arbitro, assegna il rigore e il cartellino rosso al portiere. Apriti cielo.
Entra Berisha, esce Klose, Icardi va sul disco del rigore. E Berisha para. Siamo al 18'. L'Olimpico è un rimbombo di fischi, urla e applausi. La Lazio è in nove. La moviola è strapiena di tutto e di più. E l'Inter con due uomini in più riesce a non crearsi palle-gol pulite. Mancini non se ne capacita, esce D'Ambrosio per il redivivo Nagatomo (più offensivo?).
E visto che ci siamo in questa notte di follie, ecco che al 39' arriva il gol dell'Inter. Perché, incredibile a dirsi, la Lazio lo prende in contropiede con l'azione interrotta da Kovacic, lancio per Palacio tocco verticale per Hernanes che non sbaglia il 2-1. Colorando di se stesso, dei colori del Profeta, questa notte che lo ha visto tornare a casa-Lazio per la prima volta. E vincere la sfida. Diciamo da solo. O con l'Inter e due uomini in più.

Marchetti 6 - Sul gol di Hernanes è oscurato da Medel, protesta ed è ammonito. Il rigore su Icardi è una sventura. La serata è infelice, esce al 16' st sorridendo amaro. Verso l'arbitro.
Mauricio 5 - La leggerezza del rigore su Palacio è un grave errore di valutazione personale.
Candreva 7,5 - Partita di grande spessore, tecnico e fisico. Il gol e tante altre cose, l'assist del possibile 2-1 a Klose a inizio ripresa.
Anderson 6,5 - Fiammate di classe, autentica. Il limite è il senso tattico che, con la Lazio in inferiorità, lo porta spesso fuori zona.
Klose 6 - Sbaglia il gol del 2-1, al 14' st. E sarebbe stato decisivo, o quasi. Lo sbaglia o lo strega Handanovic?
Berisha 7 - Dalla panchina alla linea di porta al rigore parato a Icardi: tutto in sessanta secondi. Nulla può su Hernanes-bis.
Handanovic 7,5 - Decisivo due volte: sventa il gol dello 0-2 (Parolo) e quello dell-1-2 (Klose). Basta e avanza.
Ranocchia 6,5 - Lo si dava fuori perché affaticato, o magari non in forma. Ha salvato la porta (vuota) con un volo e un colpo di testa decisivi.
Medel 6,5 - Il solito combattente, contiene il corrispettivo Biglia e fa il suo dovere. Come sempre.
Kovacic 7 - Una prova di maturità e anche di classe (che possiede). Palloni preziosi, per tutti.
Hernanes 8 - Porfeta di (sopra)nome e di fatto. Due gol a casa-Lazio sono il massimo dei suoi pensieri, e delle pretese. Perdipiù vincenti. Un cartellino giallo gli costerà la Juve, sabato.
Icardi 5 - Palla-gol sbagliata nel primo tempo, rigore sbagliato nel secondo, altre cose che gli vanno storte. Succede.
Palacio 7 - Vero che gioca in attacco, ma è un attaccante che fa regia e fa gioco e fa tutto quello che un grande giocatore deve saper fare.

LAZIO-INTER 1-2
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti 6; Basta 6,5, Mauricio 5, Ciani 6,5, Radu 6,5; Biglia 6, Parolo 7; Candreva 7,5 (32' st Keita 6), Mauri 6 (28' Braafheid 6,5), Anderson 6,5; Klose 6 (17' st Berisha 7). A disp. Strakosha, Djordjevic, Pereirinha, Gentiletti, Onazi, Ledesma, Cataldi, Perea, Cavanda. All. Pioli 6,5
INTER (4-3-1-2): Handanovic 7,5; D'Ambrosio 6 (23' st Nagatomo 6), Ranocchia 6,5, Vidic 6,5, Juan Jesus 6; Guarin 6,5 (1' st Podolski 6), Medel 6,5, Kovacic 7; Hernanes 8; Icardi 5, Palacio 7 (46' st Brozovic SV). A disp. Carrizo, Andreolli, Santon, Felipe, Gnoukouri, Puscas, Shaqiri, Dimarco, Bonazzoli. All. Mancini 6,5
ARBITRO: Massa
MARCATORI: 8' Candreva (L), 26' Hernanes (I), 39' st Hernanes (I)
AMMONITI: Mauri, Marchetti, Biglia (L), D'Ambrosio, Hernanes, Nagatomo (I)
ESPULSI: Mauricio (L) al 24' per fallo da ultimo uomo, Marchetti (L) al 16' st per fallo da ultimo uomo
NOTE: al 18' st Berisha (L) para il rigore calciato da Icardi (I)

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