All'Allianz Stadium e lontano dal San Paolo agli avversari trovano le porte chiuse da quando è iniziato il girone di ritorno
A 84 giorni di distanza dal 6 gennaio, prima giornata del girone di ritorno, Juventus e Napoli offrono parecchie certezze a chi osserva da vicino la lunga volata tricolore. La più granitica è rappresentata dalle rispettive inviolabilità difensive. La porta bianconera è imbattuta in generale e, ovviamente, è rimasta chiusa a doppia mandata in tutte le partite giocate allo Stadium; la porta partenopea, invece, è blindata da quasi tre mesi in ogni apparizione lontana dal San Paolo. Le partite in programma oggi? Sassuolo-Napoli alle 18 e Juventus-Milan alle 20.45.
Prima Berardi, Babacar e Politano, poi Suso, André Silva e Çalhanoğlu saranno quindi chiamati a provare a realizzare quello che da inizio anno non sono riusciti a fare gli attaccanti di Genoa, Sassuolo, Atalanta e Udinese contro la Juventus, e Atalanta, Benevento, Cagliari e Inter contro il Napoli, ovvero segnare un gol a Buffon e a Reina. Operazione già difficile normalmente, oggi probabilmente ancor di più considerato il livello di attenzione che metteranno in campo bianconeri e azzurri nella prima delle 9 sfide che mancano per arrivare alla conclusione del campionato. Che, inevitabilmente, vedrà un solo vincitore: probabilmente quello che riuscirà a proseguire nel record di imbattibilità.