L'Inter vince anche a Palermo

L'Inter centra il sesto successo consecutivo in campioinato (ottavo coppe comprese). Finale agitato: espulsi Ansaldi e Pioli

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Palermo-Inter 0-1. Decide un gol di Joao Mario al 20' del secondo tempo. Vittoria sofferta e meritata dell'Inter, la sesta consecutiva in campionato, l'ottava comprese le Coppe: i nerazzurri di Pioli continuano la scalata, sono ora al quinto posto in classifica. Finale complicato con l'espulsione di Ansaldi e del tecnico Pioli al 35'. Nel recupero cartellino rosso anche per il rosa-nero Gazzi.

L'occasione interista, di un'altra scalata in classifica. Le disperate necessità del Palermo, perché la salvezza non diventi solo un miraggio. C'è anche la pioggia (abbondante) a scortare questa sfida che è subito forte, intensa, senza la minima attesa. Si apre la strada la squadra di Corini, con l'intensità di un pressing che la conduce vicino alla porta di Handanovic nei primi cinque minuti. Si apre i suoi spazi la banda-Pioli, che dopo quei momenti di mezzo imbarazzo in avvio si prende il dovuto.
Le tre occasioni-gol, pulitissime, di Icardi, Candreva e Brozovic nella prima mezz'ora sono il frutto di una superiorità tecnica che l'Inter possiede. C'è Brozovic con Gagliardini, un Gagliardini un po' sotto il suo standard. C'è Banega dietro Icardi, coi suoi ricami non sempre idonei. La difesa è la solita, e sempre sul chi vive visto che il Palermo è sì disposto a subire, mai però rinuncia a lanciarsi pancia a terra, non appena c'è il pallone giusto, l'ocasione propizia.
Il giusto mix di reciproca voglia di battersi per tre punti di stretta necessità, per chiudere il primo tempo sullo 0-0, con Posavec che compie due parate fondamentali, Handanovic si deve limitare a interventi alti per respingere traversoni e con l'impressione che il gol sia mancato quasi per caso: ma non soltanto dalla fonte interista.
Ripresa. La voglia (reciproca) rimane, ma il predominio tecnico -e poi anche fisico- dell'Inter prende tutti gli spazi e la sfida cambia faccia. Si gioca a una sola metà campo, quella rosa-nero, con Icardi e compagni alla caccia del gol che non arriva per la troppa "leggerezza" nel concludere a rete. Perisic si diletta in ghirigori, Icardi ci prova, ma Posavec ripara, Banega esce per fare posto a Joao Mario al 15' ed è proprio il portoghese che al 20' traduce in moneta il lavoro di gruppo, andando e prendere in spaccata, nell'area piccola, l'ennesimo cross di Candreva. E' l'1-0 che l'Inter andava cercando.
Da qui al 35' la gara procede sneza strappi, né evidenti momenti di pressione del Palermo che pure deve cercarsi qualcosa. Poi al 35' uno scontro a metà campo tra Ansaldi e Nestorovski apre la scena a fermenti vari. Espulso l'interista per doppia ammonizione, fuori Pioli per proteste, pioggia sempre più insistente a, prevedibilmente, caotico finale con l'Inter in dieci e i rosa-nero all'arrembaggio. Ma senza sorprese per Handanovic.

Posavec 7 - Tiene in corsa i suoi nel primo tempo (determinanti parate su Brozovic e Candreva) e su Icardi poco prima del fatale 0-1 di Joao Mario.
Gazzi 6 - Incarna lo spirito forte e disperato di un Palermo da battaglia, che soccombe senza mai arrendersi. L'espulsione al 50' st è per doppio giallo.
Nestorovski 5 - Dedizione e corsa, ma il mestiere del gol lo ha come... dimenticato. Nemmeno una conclusione per far male a Handanovic.
D'Ambrosio 6,5 - Copre la fascia destra, alle spalle di Candreva, e montando la giusta guardia a Quaison. Appena può, sa come proporsi in fase offensiva.
Gagliardini 6,5 - Un po' meno brillante rispetto alle scintille d'esordio. Gioca più arretrato, dunque più coperto. E una gomitata presa in faccia e un pallone sullo stesso punto gli fanno di sicuro male.
Candreva 7 - Suo l'assist per il gol di Joao Mario, sue le idee razionali in fase offensiva. E non solo.
Banega 5,5 - Qualche errore di misura, potrebbe/dovrebbe fare di più. L'ossessiva marcatura di Gazzi lo costringe a limitarsi.
Joao Mario 7,5 - Il migliore, per il fondamentale gol, tra l'altro in acrobazia e di astuzia, dunque molto bello. Ma anche perché lui gioca un calcio semplice e molto preciso.
Icardi 6,5 - Un paio di occasioni per fare gol (Posavec lo frena), tanto lavoro anche oscuro per la squadra.

PALERMO-INTER 0-1
Palermo (3-5-1-1): Posavec 7; Cionek 6,5, Gonzalez 6, Goldaniga 5,5; Rispoli 6 (33' st Diamanti 6), Henrique 6 (27' st Balogh 5,5), Gazzi 6, Jajalo 6 (36' st Chochev sv), Pezzella 6; Quaison 5,5; Nestorovski 5. A disp. Marson, Vitiello, Andjelkovic, Morganella,  Embalo, Aleesami, Bentivegna, Silva, Trajkovski. All. Corini 6
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; D'Ambrosio 6,5, Miranda 6,5, Murillo 6,5, Ansaldi 5; Gagliardini 6,5, Brozovic 6,5; Candreva 7 (37' st Santon sv), Banega 5,5 (15' st Joao Mario 7,5), Perisic 6 (32' st Kondogbia 6); Icardi 6,5. A disp. Carrizo, Andreolli, Ranocchia, Medel, Nagatomo, Joao Mario, Kondogbia, Biabiany, Eder, Palacio, Gabigol. All. Pioli 6,5
Arbitro: Irrati
Marcatori: 20' st Joao Mario (I)
Ammoniti: Nestorovski, Goldaniga, Gazzi, Balogh. Diamanti (P), Ansaldi, D'Ambrosio (I)
Espulsi: 35' st Ansaldi (I) per doppia ammonizione, 50' st Gazzi (P) per doppia ammonizione
Note: espulso il tecnico Pioli (I) al 35' st per comportamento non regolamentare

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