Inter, Thohir: "A gennaio torneremo sul mercato"

Visita a Expo per il presidente, che rimarca il feeling con Mancini e indica l'obiettivo: "Entrare nelle top ten mondiale"

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Durante la visita a Expo, Erick Thohir non si è sottratto alle domande sul mercato nerazzurro: "A gennaio ci muoveremo ancora, per ogni arrivo dovrà però corrispondere una cessione". Il presidente si è poi detto "sorpreso" dalle difficoltà della Juve e ha rimarcato l'ottimo rapporto con Mancini: "Parliamo molto al telefono o via sms, ha una grande personalità e facilita il lavoro della dirigenza: è un'icona, la nostra filosofia è portare all'Inter solo le persone migliori".

Thohir non può che essere soddisfatto della partenza in campionato della sua Inter: “Siamo in una posizione eccellente – ha dichiarato a Sky – ma è troppo presto per parlare di scudetto, ci sono sei o sette squadre che possono lottare per il titolo. Le difficoltà della Juve mi sorprendono, non la immaginavo così distante”. La classifica dà ragione alle strategie di Mancini, ma il gioco espresso dai nerazzurri continua a non convincere: "Dobbiamo crescere, ma ho sempre pensato che fare risultato sia la cosa più importante". Ribadisce di volere una squadra che non si adagi e che tenga alta la concentrazione, partita dopo partita, ma i suoi progetti guardano lontano: “Il nostro obiettivo è entrare tra i primi dieci club al mondo. Intanto, se arriveremo in Champions, dovremo avere almeno venti giocatori di primo livello”.

A gennaio qualcosa si muoverà, in entrata e in uscita, ma il presidente assicura che “i rapporti in società e nello spogliatoio sono ottimi”. Parole al miele per Mauro Icardi, “maturo nonostante i suoi 21 anni”, e per i guerrieri della mediana: “Sono Melo e Medel a dare il carattere alla squadra, così come Miranda. Ma non dimentichiamo Kondogbia, ha straordinarie qualità atletiche e nella gestione del gioco. Le perplessità sul suo conto sono ingiuste”.

Sulla questione stadio: "Lavoriamo su San Siro nerazzurro da nove mesi. Il consulente è pronto, gli architetti anche, come il progetto. Siamo pronti a investire 150 milioni di euro sullo stadio in concessione al Comune. Stiamo parlando di questo da più di un anno ed è importante per l'economia di Milano e dell'Italia. Non commento quello che è successo al Milan - ha aggiunto Thohir - Abbiamo solo letto i giornali. Il nostro management incontrerà il loro e capiremo cosa vogliono. Ho rispetto per Barbara Berlusconi e Adriano Galliani e per questo vogliamo seriamente ascoltarli, ma poi la decisione è loro".

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