Alla vigilia del derby della Lanterna, il tecnico del Genoa Andrea Mandorlini carica la squadra: "Il derby è 'la partita', attesa da tutta la città e ci teniamo molto - ha detto in conferenza stampa - Loro sono sopra di nove punti, hanno Muriel che mette in difficoltà molti: non sarà una gara facile. I tifosi saranno fondamentali, mi aspetto una grande cornice, vogliamo regalar loro una gioia. In attacco confermati Simeone e Pinilla".
È un Andrea Mandorlini consapevole dell'importanza della partita contro la Sampdoria, soprattutto per conquistare definitivamente i tifosi dopo i quattro punti nelle prime due partite della sua gestione. “La partita contro l'Empoli è stata fondamentale, arriviamo bene a questa partita”. Il match contro i toscani ha visto un protagonista inatteso, Olivier Ntcham: “Arrivava da un momento difficile, se l'è meritato”, ha dichiarato il tecnico rossoblù.
“Servirà un Genoa aggressivo, di lotta e di governo”. È questo l'atteggiamento che chiede l'ex allenatore del Verona, al di là dei singoli ed indipendentemente dal modulo, con il 3-5-2 quello prescelto. “L'importante è fare risultato, serve anche un po' di coraggio. Con le vittorie aumenterà”. Sull'esultanza in caso di vittoria, rispetto a Ferrero che ha dichiarato che invaderà il campo se a trionfare sarà la Samp: “Non ci ho pensato, vedremo alla fine. Sono orgoglioso di vivere questa bellissima partita”.
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