Fifa: sette dirigenti arrestati

Blitz a Zurigo, per ora Joseph Blatter risulta solo indagato. La Uefa chiede il rinvio delle elezioni presidenziali 

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E' esploso lo scandalo corruzione Fifa: arrestati a Zurigo sette dirigenti. All'alba, le autorità svizzere su ordine dell'Ufficio federale di giustizia (UFG), hanno effettuato un blitz all'hotel "Baur au Lac", dove si svolge il meeting annuale della Fifa. Le accuse riguarderebbero le gare per aggiudicarsi i campionati mondiali così come gli accordi per il marketing e i diritti televisivi. Il presidente Blatter è indagato, ma non accusato.

L'inchiesta è partita negli Stati Uniti e ora si va verso l'estradizione dove le sette persone arrestate saranno rinviate a giudizio davanti alla corte federale di Brooklyn, a New York. Le accuse di corruzione mosse dalle autorità americane riguardano gli ultimi 20 anni e le gare per aggiudicarsi i campionati mondiali così come gli accordi per il marketing e i diritti televisivi. Per anni la Fifa è stata indagata dall'Fbi, ma l'organizzazione guidata da Joseph Blatter ha sempre respinto le accuse. Come quelle di corruzione relative all'assegnazione dei mondiali del 2018 e del 2022 rispettivamente a Russia e Qatar.

Il numero uno della Fifa, Sepp Blatter, è indagato dall'Fbi ma per ora non è tra i responsabili del calcio mondiale che sono stati messi sotto accusa per corruzione dal Dipartimento di Stato americano. Lo riportano i media americani, sottolineando che le indagini continuano. Un brutto colpo a meno di tre giorni dalle elezioni presidenziali della Fifa con il principe di Giordania Ali Bin Al-Hussein a sfidare proprio Blatter.

Tra gli accusati ci sarebbero Jeffrey Webb delle Isole Cayman, uno dei vicepresidenti del comitato esecutivo della Fifa, e l'uruguaiano Eugenio Figueredo, anche lui vicepresidente ed ex presidente della South America's Soccer Association. C'è anche Jack Warner di Trinidad e Tobago ex membro del comitato esecutivo.

Anche la Svizzera apre un'inchiesta - Anche il pubblico ministero svizzero ha aperto una procedura penale per sospetta gestione sleale e riciclaggio di denaro riguardante l'attribuzione dei Mondiali di calcio 2018 e 2022. Lo comunica in una nota la giustizia elvetica, che ha proceduto a perquisizioni presso la sede della Fifa a Zurigo, impossessandosi di documenti e dati elettronici.

La Uefa ha chiesto di rinviare le elezioni presidenziali della Fifa, in programma venerdì 29 prossimo a Zurigo, dopo lo scandalo corruzione che ha portato oggi a sette arresti tra i dirigenti. La Uefa potrebbe inoltre boicottare il congresso della federazione internazionale.

SCANDALO FIFA, SPUNTA LA NIKE: "PRONTI A COLLABORARE"
Spunta il nome della Nike nello scandalo che sta travolgendo la Fifa. A riportarlo il Wall Street Journal e altri media Usa, secondo cui nelle carte del Dipartimento di giustizia americano si parla di una multinazionale dell'abbigliamento sportivo con sede negli Usa e che ha ottenuto la licenza per sponsorizzare la nazionale brasiliana di calcio. Non si cita mai il nome del gruppo, ma e' noto che la Nike - che ha assicurato la massima collaborazione con le indagini - raggiunse un accordo con la federazione brasiliana nel 1996 per 160 milioni di dollari.

Hanno usato lenzuola per nascondere i funzionari portati via dalla polizia.

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