Di Francesco: "Ci manca un rigore"

L'allenatore del Sassuolo: "Volevo fare cambi ma non potevo"

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"Non siamo stati brillanti negli ultimi venti metri. Poi quando vai sotto 2-0 dopo 25' è ovvio che ti alzi e rischi qualcosa". Eusebio Di Francesco non nasconde l'amarezza dopo la sconfitta del Sassuolo per 3-1 sul campo del Genk. Un ko condizionato dagli infortuni e da un errore arbitrale: "Dispiace non aver potuto far riposare qualche giocatore. C'era un rigore netto per noi: lì sarebbe cambiata la partita".

"Oggi i nostri avversari sono stati più bravi nell'attaccare la porta. Guardo comunque con positività al futuro. Sono sereno, ci siamo presentati un incerottati e sapevo che sarebbe stata dura contro un avversario di qualità", dice Di Francesco, consapevole che a Genk, con 8 giocatori indisponibili e impegni ravvicinati, il suo Sassuolo avrebbe potuto fare ben poco di più. "Ho sempre cambiato cinque-sei elementi dopo le partite e questa volta non potevo", spiega l'allenatore che avrà gli stessi problemi anche domenica contro il Milan. "Sarà dura, speriamo di recuperare qualcuno: non mi piace piangermi addosso, ma è un dato di fatto. Dobbiamo uscire le energie e fare del nostro meglio".

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