Dybala, una settimana da sogno: Allegri prepara la fuga scudetto

I quattro gol dell'argentino hanno cambiato la stagione dei bianconeri: adesso la volata finale preannunciata dall'allenatore

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E' la settimana da sogno di Paulo Dybala a lanciare la Juventus verso l'ennesima stagione trionfale. Dopo quasi due mesi a guardare i compagni per infortunio, l'argentino è tornato e si è preso subito il palcoscenico: con quattro gol in otto giorni, uno più bello dell'altro, uno più pesante dell'altro, la Joya ha regalato ad Allegri il finale di stagione che voleva: in corsa su tutti i fronti, e con il meglio ancora tutto da scoprire. Intanto, il sorpasso al Napoli è realtà, e mercoledì allo Stadium arriva l'Atalanta per il recupero della partita rinviata per neve: i bianconeri possono volare a +4 su Sarri.

La magia di Dybala, in realtà, si è sprigionata in soli 140 minuti: tra la prodezza da terra all'ultimo istante di Lazio-Juventus di una settimana fa (sinistro da terra dopo il tunnel a Luiz Felipe) e la doppietta con l'Udinese (il solito mancino su punizione, ma anche il destro al 49' a rendere onore all'assist di Higuain), l'argentino ha piazzato il colpo pure a Londra, anche lì sfruttando una gemma del Pipita. Quattro gol pesantissimi, necessari per agguantare i quarti di finale di Champions League e per far tornare la Juve in vetta al campionato.

Adesso, Massimiliano Allegri può davvero pensare di realizzare il suo progetto iniziale. Il Napoli esprime il miglior gioco in Italia? In Europa ci sono un paio di squadre che restano superiori ai campioni d'Italia? Tutto può essere, ma Allegri è ancora lì, contro tutto e tutti. La pausa campionato del 25 marzo è a un passo (prima ci sono le sfide con l'Atalanta per volare a +4 sul Napoli e la trasferta di Ferrara con la Spal) e poi inizierà la lunga volata finale, con la Juventus che arriva (presumibilmente) davanti a tutti in Italia e con pari opportunità agli altri in Europa. Lo stato di forma, poi, è buono, e nessuno in rosa è stato eccessivamente impiegato (Higuain, il più utilizzato, ha giocato meno di 3milan minuti).

Le uniche preoccupazioni arrivano dall'infermeria. Nemmeno lo scarso feeling con i rigori (Higuain con l'Udinese ha sbagliato il quarto penalty dell'anno dividendosi equamente il 'record' con Dybala, ndr) mette ansia ad Allegri. Diversa la situazione infortunati: per capire se l'operazione ha risolto il problema (pubalgia) di Cuadrado serve aspettare ancora 15 giorni, mentre ce ne vorranno 20 per capire se Bernardeschi dovrà operarsi al ginocchio. La stagione di entrambi è ormai a rischio. Ma Allegri non conosce paura: "Se dovessi perderli non sarebbe un grosso problema, le soluzioni ci sono". 

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