Cuneo, Yusupha Yaffa a processo

Il calciatore con un passato nelle giovanili di Inter, Bologna, Milan ed Eintracht Francoforte è accusato di falso ideologico

  • A
  • A
  • A

E' iniziato a Cuneo il processo a Yusupha Yaffa, baby talento con un passato nelle giovanili di Inter, Bologna, Milan ed Eintracht Francoforte. Il calciatore è accusato insieme al padre di falso ideologico. Per l'anagrafe italiana, che ha registrato le sue dichiarazioni, ha 19 anni, ma per i carabinieri che l'hanno denunciato ne avrebbe invece ben nove in più. Una storia simile a quella di Eriberto-Luciano, che per due anni giocò in Italia sotto mentite spoglie.

Le indagini nei confronti di Yaffa, oggi all'Msv Duisburg, sono partite dal profilo Facebook del calciatore nato in Gambia. Sui social Yusupha dichiarava un'età improbabile per chi a Chiusa Pesio, paesino del Cuneese dove ha vissuto, lo ricordava a scuola. E così qualcuno si è insospettito, facendo partire l'inchiesta.

Stando agli inquirenti e al pm, Yusupha Yaffa avrebbe mentito la prima volta all'ufficio immigrazione della Questura di Cuneo nel 2009, dichiarando di essere nato il 31 dicembre 1996, poi la seconda volta nel 2013 all'ufficio Anagrafe di Chiusa Pesio per il rilascio della carta d'identità. Secondo le ricerce effettuate in Gambia dagli investigatori, infatti, il calciatore risulterebbe nato nel 1987. Un inganno che ora rischia di costare caro a Yusupha. 

Leggi Anche