Cagliari-Genoa 2-3, Rigoni super

Aprono Galabinov e Taarabt, nella ripresa a segno l'ex Pavoletti, poi Rigoni e Joao Pedro su rigore

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Festa del gol alla Sardegna Arena dove il Genoa coglie la prima vittoria stagionale ai danni di un Cagliari che ci prova fino all'ultimo. Finisce 3-2 per il Grifone grazie alle reti di Galabinov e Taarabt nel primo tempo. Nella ripresa riscossa dei sardi con l'ex Pavoletti che accorcia di testa, ma da corner riallunga Rigoni. Subito dopo la rete su rigore di Joao Pedro. Nel recupero i liguri vicini al poker.

Il Genoa parte subito forte con i lanci in profondità per Adel Taarabt e Andrey Galabinov che si procurano un paio di calci d'angolo. Direttamente da uno di questi, nasce al 5' la prima occasione del match con Miguel Veloso che calcia forte e a rientrare sul secondo palo spaventando Alessio Cragno.
Tre minuti più tardi Artur Ionita perde un sanguinoso pallone a centrocampo sull'attacco di Bertolacci, arriva Taarabt che lancia immediatamente Galabinov tenuto in gioco da Gregory Van der Wiel, controllo del bulgaro e destro angolato a spiazzare Cragno per il vantaggio genoano. 

I padroni di casa provano subito a reagire all'11' con il corner battuto da destra da Farias che pesca Pisacane: tiro al volo del difensore, ma Perin blocca sicuro. 
Funziona bene la connessione tra Taarabt e Galabinov: il centravanti calcia due volte col sinistro, ma non trova il raddoppio. Al 16' non trova la porta da posizione defilata e al 29' Cragno respinge il suo tiro a mezza altezza.
Il portiere rossoblù si supera al 31' sul colpo di testa dell'ex Rossettini che incorna una punizione di Veloso: tuffo alla propria destra per l'estremo difensore e raddoppio evitato.
Anzi, rimandato, perché al 35' Galabinov scatta sul filo del fuorigioco e sfugge a Van der Wiel, controlla un lancio lungo, appoggia verso Taarabt che arriva a rimorchio, uno-due con Rigoni e destro chirurgico all'angolino basso su cui stavolta Cragno non può far nulla.
Nel minuto di recupero Taarabt prova a entrare in area e Romagna lo ferma. Con il braccio secondo l'ex milanista, ma l'arbitro Massa lascia correre.
La ripresa comincia con un Cagliari più fresco e arrembante: Paolo Faragò rileva un disastroso Van der Wiel e si rende protagonista dopo soli 3' quando va via a Laxalt sulla destra e crossa dal fondo per Leonardo Pavoletti che resiste alla trattenuta di Armando Izzo e di testa non perdona la sua ex squadra.
Altri due minuti e Joao Pedro chiama Perin a un super intervento in tuffo: controllo sulla sponda di petto di Pavoletti e sinistro destinato all'angolino, ma il portiere del Grifone gli nega il pari.

Ancora Galabinov sfiora la doppietta personale al 62': lancio millimetrico di Bertolacci per Rigoni che appoggia di prima al bulgaro, tiro al volo di sinistro e Cragno respinge con le gambe, ma si fa male ed è costretto a uscire. Poi Taarabt spaventa il neo entrato Rafael con un sinistro potente, ma impreciso dopo la volata di Laxalt sulla fascia.
Il Genoa trova il terzo gol al 75' grazie alla deviazione ravvicinata quanto involontaria di Rigoni sul colpo di testa di Rosi dal solito corner pericoloso battuto da Veloso. Finita qui? Neanche per sogno.

Passano solo due minuti e basta un calcio d'angolo di Cigarini per creare il caos in area genoana: Rossettini e Rosi provano a spazzare ostacolati dal neo entrato Sau e da Romagna, ma il pallone finisce sul braccio di Veloso. I padroni di casa protestano e Massa chiama in causa il Var Abisso, poi va a verificare l'esito dell'azione: è rigore. Joao Pedro si presenta sul dischetto e con una finta manda Perin a sinistra per poi calciare centrale e accorciare il risultato.

Al minuto 86 tripla occasione per il poker del Genoa: prima Laxalt punta Faragò, si porta la palla sul destro e tira a giro trovando il palo, poi ancora Galabinov tira a botta sicura, ma trova uno strepitoso Rafael che si ripete subito dopo su Omeonga, che nel frattempo ha sostituito uno stremato Rigoni. Massa assegna 4' di recupero e le emozioni non finiscono: prima Farias impegna Perin con un tiro al volo, poi Galabinov e Brlek confezionano l'ultima occasione della partita per Omeonga che calcia sul primo palo e Rafael respinge ancora.

Galabinov 7 - Fa impazzire la difesa del Cagliari con i continui scatti in profondità sul filo del fuorigioco e tira quasi sempre nello specchio della porta. Trova il gol del vantaggio lanciato da Taarabt nel primo tempo e va più volte vicino al raddoppio. È sfortunato perché sulla sua strada trova prima Cragno e poi Rafael in forma strepitosa.
Rigoni 7 - Gioca dappertutto, dalla propria trequarti all'area cagliaritana dove trova in modo fortuito il gol, ma soprattutto regala appoggi e sponde per Galabinov e Taarabt come in occasione dello 0-2. Dopo 85' non ne ha più e lascia il posto a Omeonga.
Taarabt 6,5 - Prima mezz'ora di calcio champagne per l'ex milanista che manda per tre volte in porta Galabinov e trova la rete personale dopo tre anni in Serie A, poi accusa la stanchezza, gioca a 30 metri dalla porta e non accorcia in zona gol.
Cragno 7 - Se il Genoa non travolge i sardi nel primo tempo, gran parte del merito è suo, soprattutto su Galabinov e Rossettini. Nella ripresa fa in tempo a salvare ancora sull'attaccante bulgaro, poi esce per infortunio.
Van der Wiel 4 - Primi 45' in Serie A inguardabili per il terzino olandese che si perde Galabinov in tre occasioni, due delle quali tramutate in gol dai genoani. Perde anche un paio di sfide in velocità con Laxalt ed esce mestamente nell'intervallo. Nella ripresa entra Faragò e la differenza si vede.

CAGLIARI-GENOA 2-3
Cagliari (4-3-1-2)
: Cragno 7 (18' st Rafael 6,5); Van der Wiel 4 (1' st Faragò 6), Romagna 5,5, Pisacane 5,5, Padoin 5,5; Ionita 5,5 (31' st Sau 6), Cigarini 6, Barella 6; Joao Pedro 6,5; Pavoletti 6, Farias 6. A disp.: Crosta, Andreolli, Capuano, Ceppitelli, Miangue, Deiola, Dessena, Giannetti. All.: Rastelli
Genoa (3-4-2-1): Perin 6; Izzo 5,5, Rossettini 6, Zukanovic 5,5; Rosi 6, Bertolacci 6 (45' st Brlek sv), Veloso 6,5, Laxalt 6,5; Taarabt 6,5 (30' st Ricci 5,5), Rigoni 7 (40' st Omeonga 6); Galabinov 7. A disp.: Lamanna, Zima, Biraschi, Gentiletti, Lazovic, Palladino, Pandev, Lapadula, Pellegri. All.: Juric
Arbitro: Massa
Var: Pairetto
Marcatori: 8' Galabinov, 35' Taarabt (G), 3' st Pavoletti (C), 30' st Rigoni (G), 34' st Joao Pedro (C) rig.
Ammoniti: Barella, Pavoletti (C)
Espulsi: -

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