Coppa Italia: Inter ai quarti

Dzemaili e Donsah rispondono a Murillo e Palacio, Candreva decide ai supplementari

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L'Inter supera con difficoltà il Bologna e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia. A San Siro, dopo i tempi supplementari, finisce 3-2 per i nerazzurri, che sbloccano la gara con una rovesciata di Murillo (33') e trovano il bis con Palacio (39'). Dzemaili accorcia le distanze al 43', poi Donsah pareggia di testa al 73'. A decidere la sfida è un sinistro di Candreva all'8' del primo tempo supplementare.

LA PARTITA
Notte un po' pazza per l'Inter, che infila la settima vittoria consecutiva (tra campionato e coppe) e passa ai quarti di finale di Coppa Italia. Sarebbero solo sorrisi per Pioli, non fosse per il doppio vantaggio dilapidato che costringe i nerazzurri a 120 minuti di battaglia. L'Inter parte forte, vola sul 2-0, subisce un gol sfortunato e poi sfiora in più occasioni il 3-1, ma un colpo di testa di Donsah (73') trascina il match ai supplementari, dove a marchiare definitivamente la gara ci pensa un sinistro di Candreva al minuto 98.

Turnover sì, ma niente di esagerato per Pioli, che col Bologna dà spazio a qualche seconda scelta senza però stravolgere la squadra. L'Inter parte col 4-2-3-1, ormai divenuto il modulo di riferimento del tecnico: il terminale offensivo è Palacio, che viene supportato da Eder, Joao Mario e Gabigol, alla prima da titolare con la maglia nerazzurra. La gara del brasiliano ha diverse sfumature: l'atteggiamento è ottimo, le scelte nelle diverse situazioni un po' meno e anche la condizione fisica - comunque sensibilmente migliorata - suggerisce ampi margini di crescita. Come contro il Chievo, Pioli conferma in mezzo al campo la coppia Gagliardini-Kondogbia, che offre ordine, copertura e una buona costruzione del gioco.

Il Bologna comincia con un po' troppa timidezza, si concentra più che altro sulla fase difensiva e non a caso i varchi per i nerazzurri sono modesti. Ad aprire le danze ci vuole dunque la prodezza di Murillo, a segno al 33' con una rovesciata che verrà ricordata: su corner battuto dalla destra da Joao Mario, il colombiano sale in cielo e infila al volo Da Costa, incredulo come il resto dello stadio. Il vantaggio obbliga gli emiliani ad aprirsi e poco dopo, puntuale, in contropiede arriva il bis con Palacio, bravo a finalizzare un servizio di Joao Mario (39'). La squadra di Donadoni, in campo con un 4-3-3 dinamico ed energico anche per via dei molti giovani utilizzati, rientra però in gara praticamente subito: Di Francesco, al 43', sfrutta una palla persa da Medel e sfonda a sinistra, da dove pesca l'inserimento di Dzemaili; la conclusione dello svizzero è deviata da Kondogbia e si infila alle spalle di Carrizo.

Il 2-1 consente al Bologna di presentarsi nella ripresa con rinnovate ambizioni, anche se l'Inter cerca subito di chiudere i conti mostrandosi parecchio aggressiva. Un atteggiamento che produce quattro palle-gol in 23', ma la mira di Palacio, Eder e Joao Mario è decisamente da rivedere. Così il Bologna non molla, resta dentro il match e alla prima occasione utile manda il duello ai supplementari: Donsah, al minuto 73, si inserisce su un cross da sinistra e batte Carrizo con un colpo di testa all'angolino. Donadoni a questo punto inizia ad assaporare il colpaccio, ma il mancino (deviato da Oikonomou) di Candreva, entrato in campo al posto di Gabigol, spinge la banda di Pioli ai quarti di finale.

LE PAGELLE

Palacio 7 - Un gol e un quasi gol. Non sta mai fermo, apre spazi per i compagni e gioca con la consueta intelligenza.

Kondogbia 6,5 - La fiducia di Pioli lo accende, perché gioca con sicurezza e ha buonissime iniziative. Sta bene fisicamente, con Gagliardini si intende a meraviglia.

Gabigol 6 - Vorrebbe spaccare il mondo e quindi cerca spesso la giocata più complicata, anche quando non serve. Sbaglia un po' troppo, ma i movimenti non sono male e si sacrifica anche in fase di non possesso.

Dzemaili 6,5 - Piedi delicati e inserimenti precisi, come quello in occasione del gol. Nella ripresa cala fisicamente.

Destro 5,5 - Certamente è poco assistito dai compagni, ma è altrettanto vero che lui fa davvero poco per rendersi pericoloso.

IL TABELLINO

INTER-BOLOGNA 3-2
Inter (4-2-3-1): Carrizo 6; D'Ambrosio 6, Medel 6, Murillo 6,5, Ansaldi 6; Gagliardini 7, Kondogbia 6,5; Gabigol 6 (27' st Candreva 6,5), Joao Mario 6, Eder 6 (4' pts Brozovic 6); Palacio 7 (27' st Icardi 6).
A disp.: Handanovic, Berni, Ranocchia, Nagatomo, Santon, Andreolli, Miangue, Gonoukouri, Biabiany. All.: Pioli 6,5
Bologna (4-3-3): Da Costa 6; Krafth 5,5, Oikonomou 5,5, Maietta 5,5, Masina 6; Donsah 6, Pulgar 6, Dzemaili 6,5 (27' st Nagy 6); Rizzo 5,5 (16' st Mounier 6), Destro 5,5 (34' st Okwonkwo 6), Di Francesco 6,5.
A disp.: Mirante, Sarr, Brignani, Mbaye, Bianconi, Viviani, Frabotta, Krejci, Floccari. All.: Donadoni 6
Arbitro: Mariani
Marcatori: 33' Murillo (I), 39' Palacio (I), 43' Dzemaili (B), 28' st Donsah (B), 8' pts Candreva (I)
Ammoniti: 
Donsah, Di Francesco (B); D'Ambrosio, Medel, Candreva (I)
Espulsi: -

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