Serie B, Spal in fuga verso la A

La squadra di Semplici batte 2-1 il Cittadella e si porta a +7 sull'Hellas che pareggia 1-1 a Perugia. Il Frosinone vince 2-0 con lo Spezia e resta terzo

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Nel 38esimo turno di Serie B, la Spal batte 2-1 in casa il Cittadella e si avvicina alla promozione volando a 73 punti, 7 in più del Verona che pareggia 1-1 col Perugia, quarto a quota 57. Terzo a 65 è il Frosinone che liquida 2-0 lo Spezia. Il Brescia esce dalla zona retrocessione imponendosi 2-1 sulla Ternana. Colpo del Latina che passa 1-0 a Chiavari con l'Entella e lascia il Pisa (1-1 con la Pro Vercelli) all'ultimo posto. Carpi-Trapani 2-1.

Dopo un primo tempo sotto tono, la Spal sblocca il risultato al Mazza con un'incornata di Giani sull'angolo di Del Grosso. A chiudere virtualmente i conti è Zigoni con un tocco sotto misura su assist di Schiavon. Al 71' annullato anche un gol ai padroni di casa per fuorigioco dubbio di Cremonesi. Il Cittadella prova a riaprire il match con la rete di Litteri ma è tutto inutile: la Spal vince e, a 4 gare dal termine del campionato, mantiene 8 lunghezze di vantaggio sul Frosinone che riesce a regolare lo Spezia grazie ad un'azione personale del solito Dionisi e ad un colpo di testa di Ciofani nel finale.

Dopo cinque ko consecutivi torna al successo il Latina che espugna il Comunale di Chiavari battendo 1-0 l'Entella grazie al destro da fuori area di Buonaiuto all'84'. Una vittoria che permette ai nerazzurri di salire a quota 34 e abbandonare l'ultima posizione in classifica ai danni del Pisa. La squadra di Gattuso, fanalino di coda del campionato con 33 punti, non va oltre l'1-1 casalingo con la Pro Vercelli: all'Arena Garibaldi Cani risponde al vantaggio ospite siglato su rigore da Comi.

Successo importante in chiave salvezza per il Brescia che regola 2-1 la Ternana allo stadio Rigamonti grazie alle reti di Crociata e Bisoli (in mezzo l'inutile pari di Defendi). Allontanato per proteste nel finale il tecnico umbro Liverani dopo l'annullamento di un gol a Pettinari per precedente offside di Meccariello. Le Rondinelle salgono a 42 punti. Dopo cinque risultati utili di fila l'Avellino cade 2-0 sul campo dell'Ascoli: decidono i gol di Cacia e Orsolini. I marchigiani si portano a quota 44, una lunghezza in meno dei ragazzi di Novellino.

Nel primo tempo del Curi il Perugia cerca con insistenza il gol. L'azione più pericolosa matura al 32' quando Forte impegna Nicolas con un tiro a botta sicura. Nel primo minuto di recupero il Verona va ad un passo dall'1-0 con Pazzini che si divora la rete calciando a lato il pallone dall'altezza del dischetto. Al 54' l'Hellas passa comunque in vantaggio. Valoti si avventa sull'errato disimpegno di Dezi, si invola in area e colpisce il palo col destro: sulla ribattuta il più lesto di tutti è Luppi che non può sbagliare. Passano 60 secondi e il Perugia pareggia con Dezi che si riscatta con un colpo di testa preciso sul cross di Di Chiara. Al 73' Pecchia richiama in panchina Pazzini che contesta platealmente la sostituzione. Dezi va ad un passo dalla doppietta personale ma la sfera lambisce solo il palo. L'Hellas si accontenta così del pari e torna al secondo posto in classifica a -7 dalla Spal e a +1 sul Frosinone. Il Perugia aggancia il Cittadella in quarta posizione con 57 punti, a meno 8 dal Frosinone terzo (playoff quindi a rischio).

Il Carpi batte 2-1 il Trapani grazie ad uno straordinario Lasagna che, nel primo tempo sigla una doppietta concretizzando al 24' un contropiede di Mbakogu e risolvendo al 41' una mischia in area. A inizio ripresa Coronado accorcia le distanze con una grande conclusione da fuori area. Al Cabassi i siciliani vanno vicini al clamoroso pari con due tentativi di Citro che si perdono di poco a lato mentre Lasagna va ad un passo dalla tripletta personale con un diagonale che esce di poco. Il Carpi aggancia a 54 punti lo Spezia al settimo posto mentre il Trapani resta in zona playout a quota 41.

Successo del Cesena che nel posticipo della serie B batte il Benevento 4-1. Si decide tutto nel secondo tempo: al 49' i bianconeri passano in vantaggio con Crimi che, raccolto il preciso suggerimento di Ciano, segna con un tiro rasoterra di esterno. Al 54' arriva il raddoppio: corner sul secondo palo di Ciano, sponda di testa di Crimi per Ligi che con una potente girata insacca nuovamente in rete. Tre minuti piu' tardi arriva anche il terzo gol: questa volta e' Laribi che entra in area e segna con un preciso tiro mancino che colpisce prima il palo e poi finisce in rete. Il poker è solo questione di tempo ed è Ciano a firmarlo al 23'. All'89' Chisbah realizza il gol della bandiera campana, sfruttando una disattenzione di Agliardi

Si conclude a reti bianche la sfida dello stadio Arechi tra Salernitana e Bari, anticipo delle 12.30 che apre il programma della 38esima giornata di serie B. Le due formazioni, che costruiscono qualche palla gol ma senza riuscire ad insaccare, salgono a 51 punti in classifica e restano aggrappate alla zona playoff. Un buon punto soprattutto per i pugliesi di Colantuono che interrompono una striscia di tre sconfitte. Allo stadio Arechi la sfida tra Salernitana e Bari apre la 38esima giornata di serie B. In avvio sono i campani a farsi preferire e a rendersi pericolosi al 20' con Minala e Rosina che impegnano Micai. Alla mezz'ora il portiere ospite è ancora attento sul colpo di testa centrale di Joao Silva. Nella ripresa parte meglio il Bari e la squadra di Colantuono si fa vedere al 48' con un tiro di Furlan di poco alto e con un sinistro ravvicinato di Macek che Bernardini mura e respinge. Nella seconda metà del tempo accade poco o nulla, la girandola di cambi non produce effetti e nemmeno i 7 minuti di recupero concessi dall'arbitro Ghersini permettono alle due squadre di sbloccare il risultato. Finisce 0-0, un punto a testa per Salernitana e Bari che muovono la classifica e salgono a quota 51

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