Di Francesco cambia la Roma rispetto alla gara vinta contro il Verona. Bruno Peres per Florenzi sul versante destro di difesa, c'è Juan Jesus al centro con Fazio. Confermati tra i titolari Pellegrini e Under, la novità si chiama Gonalons. Nel Benevento Baroni si affida alla coppia Puscas-Coda, con Memushaj spostato sulla fascia e Chibsah-Cataldi in mezzo. La Roma ci mette una ventina di minuti per carburare, con il Benevento spinto dalla voglia di far bene e cancellare lo zero in classifica dopo quattro giornate: Cataldi ha una grande occasione su palla persa da Bruno Peres ma la sua conclusione termina a lato. Passano venti minuti, appunto, e da quel momento i giallorossi diventano padroni del campo. Incontenibili gli uomini di Di Francesco sulle corsie esterne: le giocate di Kolarov da una parte e di Bruno Peres dall'altra non trovano opposizione. E per la Roma diventa tutto troppo facile. Dzeko scalda le mani a Belec poi al 22' sblocca la gara. grande discesa di Kolarov, che sfonda sulla sinistra senza trovare ostacoli, palla in mezzo e il bosniaco non deve fare altro che infilarla in rete. Ancora su quel versante ma questa volta Perotti, Lucioni anticipa Dzeko. Alla mezz'ora è Bruno Peres che cerca Dzeko, Lucioni respinge, riprende l'attaccante giallorosso che colpisce il palo. Il Benevento è un pugile messo all'angolo: Puscas viene chiamato a dare una mano a centrocampo e Coda resta isolatissimo in avanti. E al 35' arriva il raddoppio degli ospiti su autogol di Lucioni, che nel tentativo di anticipare il suo 'incubo' Dzeko, mette dentro la sua porta. E l'azione ancora una svolta si sviluppa sull'asse di destra, con grande apertura di Gonalons per Bruno Peres.

A inizio ripresa Di Francesco manda in campo un timido Under per El Shaarawy. Non cambia la trama della partita. Passano infatti solo 7' per il tris giallorosso, firmato ancora Dzeko. Memushaj perde palla su pressing di Perotti, che serve il bosniaco. Prende la mira e batte Belec per il 3-0. Pellegrini impegna Belec con un destro a giro dalla distanza poi la Roma spegne per qualche minuto la luce e si distrae. Coda ha due occasioni per accorciare: prima spara alle stelle a tu per tu con Allison poi viene fermato in fuorigioco. Ma è solo un attimo di distrazione: ancora dalla sinistra, ancora Kolarov. Venuti nel tentativo di anticipare Dzeko fa autogol. bello il destro a giro dalla distanza di Pellegrini: Belec si tuffa e manda in angolo. E prima del triplice fischio c'è tempo per un altro legno di Dzeko, davvero incontenibile.

Dzeko 8 - Il bosniaco è incontenibile. Altra doppietta, un palo e una traversa e due autogol... procurati. Numeri da bomber: cinque sigilli in campionato.

Kolarov 7,5 - Dalla sua parte fa quello che vuole con una facilità incredibile: in occasione dell'1-0 la palla per Dzeko è un regalo solo da scartare.

Bruno Peres 6,5 - Una brutta palla persa che poteva costare carissima - Cataldi non ne approfitta - poi sforna cross su cross per la gioia di Dzeko.

Under 5,5 - Di Francesco lo schiera ancora titolare ma il turco non lascia nessun segno. Troppo timido, tanti palloni persi.

Coda 5,5 - Sbaglia l'occasione per accorciare le distanze ma là davanti è solissimo e fa per tre.

Difesa Benevento 4,5 - Bocciatura di gruppo. Non si salva nessuno.

BENEVENTO-ROMA 0-4
Benevento (4-4-2): Belec 5; Letizia 4,5, Venuti 4,5, Lucioni 4,5, Di Chiara 4,5; Memushaj 4,5, Cataldi 5, Chibsah 5, Lazaar 5 (19' st Parigini 5,5); Puscas 5, Coda 5,5 (30' st Armenteros sv). A disposizione: Brignoli, Piscitelli, Gravillon, Gyamfi, Viola, Del Pinto, Iemmello, Lombardi, Kanoute. All.: Baroni 5.
Roma (4-3-3): Alisson 6; Bruno Peres 6,5, Fazio 6.5, Juan Jesus 6, Kolarov 7,5; Pellegrini 6 (23' st Gerson 6), Gonalons 6,5, Strootman 6; Ünder 5,5 (1' st El Shaarawy 6), Dzeko 8, Perotti 6,5 (30' st Florenzi sv). A disposizione: Skorupski, Lobont, Manolas, Moreno, Castan, De Rossi, Defrel, Antonucci. All.: Di Francesco 6,5.
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 22', 7' st Dzeko, 35' aut. Lucioni, 29' st aut. Venuti
Ammoniti: Di Chiara, Parigini (B)