Benevento shock: Lucioni positivo

La sostanza trovata alle analisi è l'anabolizzante Clostebol. Il giocatore rischia fino a quattro anni di squalifica

  • A
  • A
  • A

Una notizia shock scuote il Benevento, già ultimo in classifica con zero punti: il capitano Fabio Lucioni è stato trovato positivo all'antidoping. Il difensore ha fallito il test effettuato dopo la gara persa dai campani per 1-0 contro il Torino nella terza giornata di A. La sostanza trovata alle analisi è l'anabolizzante Clostebol. Lucioni ora rischia da uno a quattro anni di squalifica. "Sono in buonafede", la difesa del calciatore.

La notizia della positività di capitan Lucioni scuote la tifoseria del Benevento anche perché tocca uno dei pilastri della squadra, protagonista della storica cavalcata prima dalla Lega Pro e poi in Serie A. Mister Baroni dovrà fare a meno per le prossime partite del suo capitano. "La Prima Sezione del Tna (Tribunale Nazionale antidoping, ndr), in accoglimento dell'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping - si legge in una nota - ha provveduto a sospendere in via cautelare l'atleta Fabio Lucioni (tesserato Figc) riscontrato positivo alla sostanza Clostebol Metabolita a seguito di un controllo disposto da Nado Italia al termine della competizione 'Campionato di calcio Serie A: Benevento - Torino' svoltasi a Benevento in data 10 settembre 2017".

Un "farmaco assunto in buonafede" su indicazione del medico del Benevento: è questa la difesa di Fabio Lucioni, capitano del club campano positivo ad un controllo antidoping. "Nell'attesa che vengano compiuti tutti gli accertamenti del caso - dichiara all'Ansa Lucioni - mi limito a dire di aver esclusivamente seguito le prescrizioni del medico sociale del Benevento e di aver esclusivamente assunto, in totale buona fede, farmaci terapeutici da lui indicati".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti