E' ovviamente entusiasta Gian Piero Gasperini, reduce dal successo della sua Atalanta a Napoli. Il tecnico dei bergamaschi non si nasconde: "In questo campionato abbiamo passato giornate molte belle e forse questa è la più bella. Vincere su questi campi ti autorizza a pensare di arrivare fino in fondo e poter lottare per l'Europa. Non facciamo proclami, lo dicono i risultati: se dopo 25 giornate sei quarto in classifica sei autorizzato a crederci".
E ancora: "Sapevamo che contro il Napoli la nostra principale caratteristica del pressing alto sarebbe potuta servire. Abbiamo fatto benissimo anche difensivamente, senza dimenticare di attaccare: è stata un giornata molto bella. La nostra fase difensiva è frutto di quello che fanno gli attaccanti e i centrocampisti, se difendiamo con questa concentrazione abbiamo dimostrato di poter reggere l'urto dei migliori attaccanti".
Tanto basta per avvicinare il terzo posto e autorizzare, magari, anche il sogno Champions: "Ma no - dice Gasperini -, la Champions la lasciamo alla Juve, Roma e Napoli che sono le squadre più accreditate".
Infine l'espulsione di Kessie con un piccolo riferimento, sorridente, al mercato: "Non penso ci fosse il primo giallo, mi sembra abbastanza evidente. Mi dispiace perché quel rosso ci ha messo in difficoltà ma devo dire che segnare in dieci al Napoli ha reso ancora più prestigiosa questa vittoria. E' pronto per una big? Sta facendo un grandissimo campionato e anche stasera ha fatto benissimo. Ma stasera mi viene difficile trovare un migliore in campo tra i ragazzi. Dobbiamo andare avanti così".
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