Stupisce, ma non sorprende più l'Atalanta di Gasperini. I "ragazzini" terribili hanno dominato al Dall'Ara, vincendo 2-0 e conquistando la sesta vittoria di fila in campionato. Ad impressionare però, ancora una volta, è stata la facilità di gioco e gamba con cui il successo è arrivato. I gol di Masiello e Kurtic sono stati solo gli episodi giusti che hanno legittimato un successo meritato e conquistato in ogni parte del campo, regalando a Sportiello - in campo al posto di Berisha - una giornata di tranquillità e confermandosi come squadra più in forma del campionato con otto vittorie nelle ultime nove partite. Numeri impressionanti, ma non quanto il gioco.

Eccezion fatta per una traversa colpita da Viviani su punizione al 21' del primo tempo, l'Atalanta non ha mai rischiato di subire gol. E non è un caso, o meglio, non è tutto demerito del Bologna. Se i nerazzurri non subiscono gol su azione da 724' il motivo è un'organizzazione tattica praticamente perfetta e una condizione fisica invidiabile che, unita all'entusiasmo dei ragazzi lanciati da Gasp, sta partorendo un risultato invidiabile. Da Conti e Spinazzola sugli esterni, al lavoro sporco di Petagna come centravanti, fino alla sicurezza di Caldara in difesa, il giusto mix con qualche veterano sta portando l'Atalanta in paradiso, nel miglior inizio di sempre in Serie A. Il vantaggio di Masiello arriva al quarto d'ora, ma al terzo tentativo pressoché identico inventato da Gomez sulla sinistra e chiuso dall'esterno dalla parte opposta. Conti e Kurtic non trovano la porta, il difensore sì. Un vantaggio legittimato dal possesso palla dominante nonostante prestazioni più normali del solito di Gagliardini e Kessié.

Nella ripresa Donadoni inserisce Floccari passando al doppio centravanti e per trovare la quadra sposta gli interni di centrocampo più e più volte, ma senza sfondare. Tante idee, affannose, per forzare il fortino bergamasco che non solo resiste, ma sfocia in contropiedi pericolosi che prima Petagna e poi Gomez sprecano malamente. Più preciso invece Kurtic che a metà ripresa chiude la contesa con venti minuti d'anticipo svettando sul primo palo dagli sviluppi di un corner per il due a zero. Il sipario cala così al Dall'Ara, con l'Atalanta intenta a trovare il terzo gol contro un Bologna rassegnato mentre sugli spalti si sentono solo i tifosi lombardi. Gasperini ha disegnato un bel gioiello e anche la Nazionale, andando avanti così, potrà raccoglierne i frutti in futuro.