L'esordio da urlo con il 3-0 casalingo contro l'Everton è già un ricordo. L'Atalanta è attesa dalla complicatissima trasferta col Lione, ma l'entusiasmo non manca: "Non viviamo questa esperienza solo per partecipare - ha precisato Gasperini in conferenza stampa -. Abbiamo entusiasmo, ma approcciamo le partite con curiosità e rispetto per una competizione da cui la società mancava da tantissimo tempo. L'ambizione di superare il turno c'è". 

Giocare in casa del Lione però è un impegno più che complicato: "Parlano i risultati che hanno ottenuto nella scorsa stagione, è una squadra di valore assoluto con diversi giovani interessanti. Il nostro è un girone difficile, lo sapevamo, ma avremo le nostre opportunità e cercheremo di sfruttarle. Di sicuro non rinunciamo a giocare, dopo l'ottimo esordio questa sfida è ancora più importante. Se faremo risultato anche qui, potremo davvero iniziare a pensare di passare il turno". Di fronte una delle squadre più forti di Francia: "Dovremo sbagliare molto poco, ma subiscono qualcosa in partita. Hanno margini di crescita, ma noi abbiamo affrontato Roma e Napoli poi avremo la Juventus, giocheremo come se affrontassimo una di queste squadre".

Qualche grattacapo a Gasperini lo creano gli infortunati: "Toloi di sicuro non ci sarà, poi dovremo vedere come sta Ilicic. L'assetto di gioco è definito, poi varierò qualche giocatore. Josip è convocato, ma valuterò prima della partita le sue condizioni". Dopo l'Everton anche il Lione dà la sensazione di conoscere poco l'Atalanta: "Ci può stare, non ne usciamo risentiti. Speriamo di farci conoscere meglio in campo".

Nel weekend in campionato ci sarà la Juventus: "Ci pensiamo poi da venerdì, ora siamo concentrati su questa competizione in cui vogliamo dare tutto".

A fianco di Gasperini si è presentato Mattia Caldara, gioiello difensivo degli orobici: "Da bergamasco tengo all'Europa più degli altri - ha esordito -. E' un piacere rappresentare la mia città e so perfettamente cosa significhi l'Atalanta per i bergamaschi. Contro il Lione dovremo essere compatti, sacrificarci e aiutandoci possiamo mettere in difficoltà tutti".

L'inizio di stagione non è stato dei migliori per quanto riguarda i gol subiti: "Tranne contro l'Everton abbiamo sempre subito reti. Dobbiamo ritrovare la concentrazione giusta, ne abbiamo parlato anche in spogliatoio. La fase difensiva a Lione sarà fondamentale". I francesi sono un avversario duro, soprattutto in attacco: "Hanno molta dinamicità e forza fisica e sono abituati a giocare in Europa. L'anno scorso hanno eliminato la Roma, quindi dovremo tenere il confronto fino alla fine".