L'Italia di Di Biagio prende forma: Verratti mezz'ala e Jorginho play

Il ct ha cominciato a plasmare la nazionale in vista delle amichevoli di lusso: 4-3-3 con Florenzi terzino e Immobile punta centrale

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Dopo la clamorosa eliminazione dal Mondiale, l'Italia torna in campo. E lo fa con Gigi Di Biagio in panchina. Le convocazioni del nuovo ct non sono state rivoluzionarie, ma hanno portato comunque qualche volto nuovo a Coverciano come Cutrone, Chiesa, Ferrari e Cristante. E qualche novità dovrebbe arrivare anche dalla formazione. Un 4-3-3 con Verratti mezz'ala, Jorginho play, Florenzi terzino e Immobile punta centrale.

La prima Italia di Di Biagio, dunque, prende forma. Contro Argentina e Inghilterra si vedranno ancora diversi "senatori" in campo, ma l'impressione è che a Coverciano il vento sia cambiato e che la Nazionale si stia preparando a un nuovo corso. Lo si capisce soprattutto da piccoli dettagli. A partire dal modulo. Archiviato il catastrofico progetto del 4-2-4 di Ventura (passato poi al 3-5-2), Di Biagio dovrebbe puntare tutto sul 4-3-3, cercando di sfruttare al massimo le caratteristiche della rosa.

In porta ci sarà Buffon, ma il capitano azzurro ha già fatto capire di aver risposto alla convocazione solo per senso di responsabilità e per fare da elemento "aggregante" del gruppo. Con Chiellini ko, in difesa la coppia centrale dovrebbe essere composta da Bonucci e Rugani, affiancati a destra da Florenzi e a sinistra da uno tra Spinazzola e Darmian. In mediana le novità dovrebbero essere Verratti mezz'ala e Jorginho in cabina di regia, con Pellegrini e Cristante in ballottaggio per un posto da titolare. In attacco, invece, dovrebbe toccare a Insigne, Immobile e Candreva, con l'esterno nerazzurro insidiato da Chiesa. Certezze e qualche faccia nuova: ecco la prima Italia di Di Biagio. In attesa del nuovo ct e della rivoluzione azzurra. 

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