Amichevoli: Italia, esame contro un'Olanda in crisi

Le due Nazionali si affrontano per la 20esima volta: il bilancio è di 8 vittorie azzurre, 8 pareggi e 3 successi degli Orange

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Test di lusso per l'Italia che, dopo avere battuto 2-0 l'Albania a Palermo venerdì scorso in una gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, è di scena all'Amsterdam Arena contro l'Olanda. Gli Orange, in piena crisi, sono reduci dal pesante ko in Bulgaria e hanno appena esonerato il ct Danny Blind. È il 20esimo confronto diretto tra le due Nazionali: il bilancio dei precedenti è di 8 vittorie azzurre, 8 pareggi e 3 successi olandesi.

È solo un'amichevole, ma Olanda-Italia conserva intatto il fascino di una grande Classica del calcio mondiale. L'ultimo precedente tra azzurri e Orange, sempre in amichevole, risale a 4 settembre 2014 quando la nostra Nazionale (con Conte in panchina) si impose 2-0 al San Nicola di Bari grazie ai gol di Immobile e De Rossi, guarda caso gli stessi marcatori di venerdì scorso contro l'Albania. La sfida più recente all'Amsterdam Arena, invece, 6 febbraio 2013: quell'amichevole, con Prandelli ct, terminò 1-1 con le reti di Lens e Verratti.
Ma Olanda-Italia è anche e soprattutto sinonimo di partite storiche e memorabili, dal girone di semifinale dei Mondiali di Argentina 1978 a quella degli Europei 2000 organizzati proprio in casa degli Orange. Nel primo caso furono Neeskens e compagni a vincere 2-1 guadagnando l'accesso alla finalissima, poi persa 3-1 con gli argentini.

Indimenticabile per noi, invece, la sfida giocata il 29 giugno 2000: gli azzurri di Zoff, in dieci dal 33' per l'espulsione di Zambrotta, riuscirono a difendere lo 0-0 fino al 120' e a imporsi ai rigori grazie a un Toldo in giornata di grazia. Nei tempi regolamentari l'Olanda aveva fallito due penalty: uno con Frank De Boer (parato), l'altro con Kluivert (palo). L'Italia si qualificò alla finale degli Europei dove venne battuta 2-1 dalla Francia al golden gol. Il successo più recente degli olandesi è il secco 3-0 del 9 giugno 2008 allo Stade de Suisse di Berna, nella fase a gironi di Euro 2008: andarono a segno Van Nistelrooy, Sneijder e Van Bronckhorst.

Olanda (4-3-3): Zoet; Tete, Martins Indi, Hoedt, Blind; Wijnaldum, Strootman, Klaassen; Lens, Depay, Promes. A disp.: Vorm, Cillesen, De Ligt, Veltam, Vierghever, Karsdorp, Vilhena, Sneijder, Dost, Robben, Toornstra, De Jong, Bergiuis. All. Grim
Italia (3-4-1-2): Donnarumma; Rugani, Bonucci, Romagnoli; Zappacosta, Parolo, De Rossi, Darmian; Verratti; Eder, Immobile. A disp: Buffon, Meret, Astori, D'Ambrosio, De Sciglio, Spinazzola, Gagliardini, Candreva, Insigne, Politano, Sansone, Verti, Petagna, Belotti. All. Ventura.
Arbitro: Eriksson

Sulla panchina dell'Olanda ci sarà Grim, il vice dell'appena esonerato Blind. Una partita di transizione, prima che la federcalcio olandese prenda la decisione sul nuovo ct. All'Amsterdam Arena ci sarà anche Clarence Seedorf, uno dei candidati in lizza per diventare il tecnico dell'Olanda: l'ex centrocampista di Inter e Milan sarà allo stadio per ricevere un riconoscimento per la carriera in nazionale.
Intanto Ventura ha cambiato modulo rispetto alla sfida con l'Albania: stop al 4-2-4 e ritorno al 3-5-2/3-4-1-2 con sei novità rispetto alla partita di Palermo. Tra i pali Donnarumma, che sarà il più giovane portiere titolare della storia della Nazionale italiana. Davanti a lui una difesa a tra con Rugani, Bonucci e Romagnoli. A centrocampo Zappacosta e Darmian esterni, con Verratti al centro tra De Rossi e Parolo. Davanti la coppia Eder-Immobile. Occhio a Verdi, che scalpita, e potrebbe trovare spazio al posto di Parolo, in un ruolo più da trequartista. Ecco, proprio il ruolo di trequartista: Verratti, maglia numero 10, potrebbe alzarsi rispetto a De Rossi-Parolo e agire da trequartista puro, per far spazio nella ripresa proprio a Verdi. Chi debutterà nella ripresa saranno Gagliardini e Petagna.

Sfida numero 20 tra queste due Nazionali, bilancio favorevole all'Italia che guida con otto vittorie a tre, otto anche i pareggi.

Italia imbattuta in gare amichevoli contro l'Olanda: sette vittorie e sei pareggi.

Gli Azzurri hanno perso solo una volta in trasferta contro l'Olanda: 1-3 nel novembre 1974, segnarono Cruyff (2), Rensenbrink e Boninsegna.

L'Italia giocherà per l'11ª volta nella città di Amsterdam, la sesta contro l'Olanda: quattro vittorie, una sconfitta (3-2 contro l'Uruguay nelle Olimpiadi del 1928) e cinque pareggi lo score degli Azzurri.

Danny Blind (esonerato) ha perso tante partite (5) di qualificazione (Europei e Mondiali) quante i precedenti quattro Commissari tecnici della Nazionale olandese insieme in 58 partite di qualificazione.

L'Olanda ha perso sei delle ultime otto gare casalinghe: una vittoria (con la Bielorussia) e un pareggio nel parziale.

Nelle ultime 17 partite (con Danny Blind allenatore), l'Olanda ha tenuto la porta inviolata una volta su 17 gare.

L'Olanda non ha mai vinto nelle ultime sei partite disputate all'Amsterdam Arena: è la sua peggiore striscia interna in un singolo stadio (al pari delle sei partite senza successo all'Olympic Stadium di Amsterdarm).

L'Olanda ha già perso 12 volte dalla fine del Mondiale 2014: non perde almeno 13 partite tra due edizioni di una Coppa del Mondo dal 1950-1954 (16 sconfitte in quel caso).

L'Italia ha perso solo una volta dall'arrivo di Ventura in panchina, contro la Francia in amichevole a settembre 2016: quattro vittorie e due pareggi da allora.

Gli Azzurri non subiscono gol da tre gare di fila, l'ultima volta che hanno tenuto quattro clean sheet consecutivi è stato tra maggio e giugno 2016.

L'Italia ha vinto solo due delle ultime 10 gare amichevoli disputate: quattro pareggi e altrettante sconfitte completano il parziale.

Ciro Immobile ha segnato il suo primo gol in Nazionale proprio contro l'Olanda, nel settembre 2014 a Bari.

Anche Marco Verratti ha trovato contro l'Olanda la sua prima (e unica) rete in maglia azzurra, nel febbraio 2013 proprio all'Amsterdam Arena.

(dati Opta)

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