Qualificazioni mondiali di basket: l'Italia vince in Ungheria

Sofferto ma prezioso successo degli azzurri a Debrecen

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Nell'ottavo turno del gruppo J delle qualificazioni ai Mondiali di basket di Cina 2019 l'Italia di Meo Sacchetti espugna (63-69) la Fenix Hall di Debrecen e compie un passo forse decisivo verso il pass iridato. Gli azzurri dominano per oltre metà gara toccando anche il +15, ma l'Ungheria rimonta e si ritrova persino a +1 prima del nuovo allungo dell'Italia. Gli azzurri hanno ora sei vittorie e due sconfitte.

Il primo strappo del match è azzurro: cinque punti consecutivi di Della Valle (prima una tripla, poi una schiacciata) e l'Italia vola sul 9-2, costringendo al time out il coach dei magiari. Il divario aumenta dopo le triple in sequenza di Datome e Abass, che portano l'Italia a +11 (4-15). L'Ungheria però non ci sta e inizia a giocare, riportandosi fino al -4 (12-16), prima di un'altra tripla, stavolta di Sacchetti, che ci riporta a +7. Il primo quarto si chiude comunque su un buon +6 (14-20) per gli azzurri. Si va avanti a strappi, perché a inizio secondo quarto l'Ungheria ricuce il divario fino al -1 (23-24) grazie a Vojvoda, ma l'Italia allunga ancora con Melli, Aradori e Biligha (24-31). Poi, dopo il canestro del solito Vojvoda (15 punti nei soli primi due quarti), un altro 8-0 di parziale in chiusura di secondo quarto, che porta l'Italia su un più che positivo +11 (28-39) all'intervallo lungo. Il terzo periodo si apre con un altro 4-0 per il massimo vantaggio azzurro (28-43) che illude gli azzurri. La risposta dell'Ungheria però non si fa attendere e, grazie anche a un vero e proprio black-out azzurro, i magiari rosicchiano in breve tempo punto dopo punto mettendo addirittura la testa avanti (47-45). Ci pensa Filloy, con una tripla, a sbloccare l'Italia, che riesce almeno a chiudere a +1 (51-52) il terzo quarto. Nell'ultimo periodo l'Italia si scrolla di dosso le sue paure, tocca il +5 grazie a una schiacciata di Biligha (53-58) e poi persino il +9 grazie a una tripla di Datome seguita da un gioco da tre punti dello stesso Biligha (55-64 al 37'). Ma in questa gara non si può non soffrire, così un paio di scelte sbagliate portano l'Ungheria a riaffacciarsi a -3 (61-64) quando mancano 50”. Per fortuna Melli si guadagna due liberi che trasforma nel 61-66. I magiari hanno ancora la forza di riportarsi a -3 ma è l'ultimo sussulto: l'Italia s'impone 63-69 e può guardare con fiducia ai Mondiali del prossimo anno.

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