Basket, Supercoppa italiana: Theodore fa il fenomeno, Venezia va ko in finale

Milano piega i campioni d'Italia 82-77 grazie alla prova monumentale dell'ex Banvit: 29 i punti per lui

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L'Olimpia Milano alza al cielo il primo trofeo della stagione. La squadra di Simone Pianigiani supera la Reyer Venezia 82-77 in finale di Supercoppa italiana alla Unieuro Arena di Forlì grazie ad una prova magistrale di Theodore, autore di 29 punti. Dopo un'ottima partenza, l'EA7 subisce la rimonta dei lagunari nel secondo tempo, con il match che si decide solo negli ultimi possessi. Qui sono M'Baye e Goudelock a guidare l'Olimpia al successo.

Per la prima volta con lo scudetto cucito sul petto, la Reyer Venezia sfida l'EA7 Emporio Armani Milano in una gara ufficiale: la finale di Supercoppa Italiana 2018. Alla Unieuro Arena di Forlì, la squadra di Simone Pianigiani prova subito ad azzannare la partita con la bomba dell'ex brindisino Amath M'Baye che spezza l'impasse. Alla tripla del francese risponde subito quella di MarQuez Haynes per il 3-3. Con i canestri di un super Thedore e con i centimetri di Gudaitis, l'Olimpia trova subito la fuga, pigiando il piede sull'acceleratore in attacco e alzando l'intensità in difesa: la tripla di Bertans regala il primo vantaggio in doppia cifra, ma grazie ai canestri di Peric il primo quarto si chiude sul 26-17. Il nuovo playmaker dell'EA7 non sbaglia un colpo in attacco, viaggiando con il oltre il 70% dal campo ma, all'improvviso, si spegne la luce per i biancorossi, che subiscono la rimonta dei lagunari, trascinati dalle triple di Bramos e dal talento di Peric. La tripla di Jenkis spaventa Milano con Venezia che si riporta pericolosamente sul -2 (37-35) prima della bomba di Goudelock, straripante contro Trento ma febbricitante in serata, che manda le due squadre al riposo lungo sul 40-39 con un'altra tripla del numero 11 orogranata.

Al rientro sul parquet, Milano continua a trovare punti in attacco dal solo Theodore con Venezia che non molla un colpo, restando aggrappata ai biancorossi con la forbice del punteggio che oscilla tra i 2 ed i 4 punti di scarto. A Micov risponde Johnson, a Gudaitis replica Bramos. L'equilibrio è massimo dopo tre quarti: 58-54 il risultato dopo 30 minuti. Il canestro di Peric fa pari e patta a quota 61 con Pianigiani che è costretto ad interrompere la partita per parlare con i suoi. In un finale punto a punto, per i biancorossi, ci pensano le triple di Goudelock e di M'Baye a ricacciare indietro i campioni d'Italia in carica. Dopo tre quarti da spettatore, il 'Mini Mamba', nonostante non sia al top della condizione, allunga le proprie mani sulla partita, segnando 7 punti in fila che permettono nuovamente all'Olimpia di ritrovare il vantaggio (71-63). Venezia continua a crederci ma sono i liberi del numero 0 a scrivere la parola fine sul match. Alla Unieuro Arena finisce 82-77 per l'Olimpia che alza al cielo il primo trofeo di stagione. Il grande protagonista del match è Jordan Theodore. L'ex Banvit chiude con 29 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 38 di valutazione.

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