Nba, via alla nuova stagione

Le conferenze stampa delle squadre e le prime immagini dei giocatori con le nuove maglie

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Dopo un mercato estivo ricco di trade e colpi di scena, la stagione 2018/19 della Nba è pronta a partire con il suo primo appuntamento ufficiale: le conferenze stampa delle squadre. Il trasferimento dell'estate, quello destinato a cambiare la faccia della Lega, è quello di LeBron James ai Los Angeles Lakers. Il Prescelto ha fatto la sua prima conferenza stampa in maglia gialloviola: “Niente può mettermi sotto pressione. La mia scelta è stata fatta basandomi esclusivamente sulle esigenze della mia famiglia e pensando ai Lakers. Sono un giocatore di basket: quando riesco a farlo al meglio, tutto il resto va al suo posto - ha detto - Sono molto felice di avere attorno a me un bel po' di trattatori di palla di primissimo livello, giocatori che possono fare tante cose diverse: per me è come il primo giorno di scuola”. Lo è per il Re come lo è per Kawhi Leonard, passato dagli Spurs, che hanno riabbracciato Belinelli, ai Raptors: "Sono arrivato in questa squadra con la mente aperta, convinto di voler fare grandi cose e concentrato soltanto su questa stagione. Se dovessi iniziare a pensare sin da subito alla prossima estate mi perderei la possibilità di vivere il presente”. Al suo posto a San Antonio è sbarcato l'ex Toronto DeMar DeRozan: “È una grande fortuna poter far parte di questo gruppo, di immergerti in questa cultura. È una benedizione avere un ruolo così importante in una squadra del genere” ha dichiarato. Anche Houston dà il benvenuto a un grande rinforzo, Carmelo Anthony: “Conosco bene il mio ruolo: non c'è stata alcuna discussione sul fatto che io debba essere titolare o uscire dalla panchina. Ho sentito la vicinanza della dirigenza e apprezzo molto la loro attenzione”. La squadra da battere sarà ancora una volta Golden State, Steph Curry ne è consapevole e lancia la sfida: "Quest'anno ci aspettano sfide diverse, DeMarcus Cousins e Jonas Jerebko sono nuovi, dobbiamo incorporarli nel nostro gruppo: sappiamo che tutti vogliono batterci, sappiamo di essere nel mirino di ogni squadra, ma vogliamo entrare nella storia della Lega. Ogni squadra cerca di migliorare, lo hanno fatto gli altri ma sentiamo di averlo fatto anche noi: alla fine della stagione vogliamo essere ancora noi gli ultimi a restare in pista”.

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