Eurolega, Milano cala alla distanza

La formazione di Pianigiani parte bene ma è costretta ad alzare bandiera bianca ad Oaka: si tratta del quarto stop consecutivo in Eurolega

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L'Olimpia Milano nella 12esima giornata di Eurolega non riesce nel miracolo di espugnare Oaka. Contro il Panathinaikos finisce 80-72. La squadra di Pianigiani parte bene e chiude avanti all'intervallo (41-39) ma nella ripresa è costretta ad arrendersi al ritorno dei greci. Non bastano i 13 punti di Micov ed i 9 di Theodore (espulso) per evitare la sconfitta. Per l'Olimpia si tratta del quarto stop consecutivo in Europa.

In avvio di gara è Theodore a sbloccare le ostilità trovando il fondo della retina in arresto e tiro. I greci provano ad approfittare di un errore di Kalnietis piazzando la tripla in transizione con Lojeski ma Micov mantiene l'Olimpia a contatto andando a segno con un canestro e fallo. La squadra di Pianigiani prova a spingere sull'acceleratore allungando sul 19-14 con i liberi di Tarczewski: replica il rientrante Goudelock che dalla linea della carità allunga il break meneghino. Il Pana sbaglia ancora ed in chiusura di primo quarto Tarczewski schiaccia di potenza il 23-14. Nel secondo periodo i padroni di casa provano a scuotersi tornando subito a contatto: Rivers piazza due triple per il -1 che costringe Pianigiani a fermare la gara. Dopo il timeout Milano reagisce alla grande e scappa nuovamente via: Gudaitis e Jerrells da tre siglano il 32-24 per l'Armani Exchange. I meneghini toccano anche il +13 con la bomba di Goudelock ma dopo un timeout di Pascual il Pana rialza la testa. Pappas approfitta di alcuni errori milanesi per risollevare i greci: Rivers non si fa pregare mandando a segno la tripla del -4. Micov prova a rispondere ma ancora Rivers punge la difesa di Milano. Il primo tempo, dopo un accenno di rissa tra Theodore e Singleton, termina sul 41-39 per i biancorossi.

Al rientro sul parquet i greci mettono la testa avanti con un parziale di 6-0 (46-43). I biancorossi sono in rottura prolungata ed un'altra tripla di Lojeski vale il +6. Milano prova a reagire restando incollata la match: due bombe di Theodore e Kalnietis valgono il 51 pari. Il sussulto milanese è però reso vano da un fischio quantomeno dubbio degli arbitri. Fallo in attacco di Lojeski ma i fischietti ravvisano il flopping di Theodore: secondo tecnico di giornata ed espulsione per il play meneghino. Senza Theodore Milano va in confusione, perdendo ben 6 palloni nel periodo: Calathes sente il momento opportuno e spinge i greci sul 64-57 dell'ultimo intervallo. Nel periodo conclusivo il Panathinaikos continua a martellare dalla lunga distanza: Cinciarini prova a replicare ma Gabriel dall'angolo manda a bersaglio il 72-62 per i greci. E' il colpo del ko per l'Olimpia che negli ultimi minuti vede scappare definitivamente via gli avversari che toccano anche il +13: Micov prova a contenere il parziale ma alla sirena conclusiva sarà 80-72 per i greci. I biancorossi lottano ma sono costretti ad arrendersi al rientro del Pana: per la squadra di Pianigiani, che resta ultima in classifica, il cammino europeo si fa sempre più in salita.

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