Basket: a Milano il derby con Cantù

Successo al PalaDesio per l'Olimpia che si impone per 98-93. Venezia batte Brescia, Avellino ok

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Nella 26ª giornata della Serie A di basket, l'Olimpia Milano espugna il parquet di Cantù per 98-93 e conquista il derby lombardo, continuando a viaggiare in testa al campionato. Insegue ancora la Umana Reyer Venezia, capace di superare 68-61 la Germani Brescia. Si avvicina al terzo posto Avellino, che batte 103-81 Pesaro. Bene anche Sassari (80-69 in casa di Pistoia), Varese (80-73 contro Reggio Emilia) e Trento (96-89 in trasferta a Cremona).

Cantù-Milano 93-98
L'Olimpia Milano si prende il derby contro Cantù e continua a viaggiare in testa al campionato. Buona prova però dei padroni di casa al PalaDesio, che lottano fino all'ultimo secondo per cercare di strappare il successo, spinti anche dagli oltre seimila spettatori presenti sugli spalti. Decisivo alla fine uno straordinario Goudelock, autore di 22 pesantissimi punti. Partita dai ritmi elevati fin dalla prime battute. Sul 12-15, avvenuto dopo pochi minuti, Sodini chiama il primo time out. Al rientro Cantù si porta avanti con la tripla di Culpepper e il piazzato di Burns. La chiusura di parziale è però sorride agli ospiti, che con Jerrells chiudono avanti 18-24. Secondo quarto in cui i padroni di casa partono fortissimo, ma vengono prontamente riallontanati da Milano (32-39 con le triple di Kuzminskas e Jerrells). Thomas prova ad avvicinare i suoi, ma Cinciarinni e compagni vanno all'intervallo lungo sul +9 (43-52). Al rientro in campo l'Olimpia sembra prendere la fuga, grazie al +13 confezionato dalla coppia Goudelock-Tarczewki. Grazie all'asse Burns-Culpepper Cantù si riposta vicina (61-68). Smith, spinto dal pubblico avvicina i suoi a +5, e Pianigiani corre al riparo con il time out. Al rientro l'EA7 vola e chiude il quarto avanti 63-74. Inizio ultimo parziale che sembra indirizzare la partita, con gli ospiti che arrivano sul +17 (63-80). Ma i canturini non ci stanno, riportandosi anche su -9 (74-83). Milano sembra in grado di controllare, ma a cinque dalla fine la partita si infiamma: Thomas e Smith confezionano il -4 (91-95). Culpepper però (20 punti per lui) si fa male e lascia i suoi sul più bello. Goudelock segna una tripla importantissima, ma irridendo il pubblico prende un tecnico che rischia di rimette in corsa gli avversari. Cantù fa solo 1/3 dai liberi, e nonostante un ultimissimo break di 5-0 negli ultimi secondi non riesce a recuperare. I liberi di Goudelock confezionano il 93-98 finale.

Pistoia - Sassari 69-80
Importante affermazione esterna del Banco di Sardegna che supera in rimonta la Flexx Pistoia. Prima vittoria per il neo tecnico macedone Markovski. Man of the match Hatcher, che chiude a quota 20 punti, di cui 15 nel terzo quarto quando più serviva. Partono meglio i padroni di casa, che vanno al vantaggio lungo sul +8 (40-32). A metà terzo quarto il parziale decisivo che porta avanti gli isolani (53-61). La precisione di Polonara e compagni da tre, unita a una grande difesa, regalano a Sassari due punti importanti in chiave play off.

Avellino - Pesaro 103 - 81
Avellino strapazza Pesaro e si avvicina al terzo posto di Brescia. La partita di fatto dura giusto un quarto. Differenza tecnica importante tra le due compagini. Primo quarto più equilibrato, con i campani che di fatto prendono il largo solo negli ultimi minuti (31-25). Il resto della partita è un dominio, con gli irpini che arrivano anche a +27 metà dell'ultimo parziale. Sugli scudi il solito Rich, nonostante al tanta panchina, che chiude con 31 punti a referto. A Pesaro non bastano i 24 di Clarke e i 22 di Mika.

Varese- Reggio Emilia 80-73
Varese non ferma la sua rincorsa ai play off, e supera anche Reggio Emilia 80-73, agguantando cosi il quinto successo di fila. I padroni di casa, approfittando anche delle importanti assenze degli avversati ( Della Valle per problemi alla schiena e De Vico per dolori alla gamba) prendono il largo fin da subito. Alla fine però, dopo una gara combattuta, i 21 punti di Avramovic e i 15 di Cain risulta essere decisivi.

Cremona- Trento 89-96
Continua a vincere la Dolomiti Energia Trento, che battendo a domicilio Cremona 89-96 conquista l'ottava vittoria nelle ultime nove partite, la quarta consecutiva. Dopo un primo quarto equilibrato, chiuso in perfetta parità (22-22), gli ospiti prendono il largo. Cremona, nonostante i 20 di Sims e i 18 di Fontecchio, non riesce a reggere l'intensità difensiva di Trento, e si vede momentaneamente fuori dai play off.

Venezia-Brescia 68-61
Nel big match della 26ª giornata, la Umana Venezia supera di misura Brescia e ipoteca quanto meno il secondo posto. Partita molto tesa, in cui a farla da padrona sono le difese, come testimoniato dal 68-61 finale. Dopo essere andata sotto di 18 punti a inizio del quarto quarto (59-41) Brescia rialza la testa, e grazie a Traini e a Michele Vitali (16 punti per lui) si riporta anche a -11 (59-48). La Reyer prima a chiuderla, ma Brescia si porta anche sul 62-57 con un parziale di 16-3. Alla fine i liberi di Peric e Diliga regalano il successo ai lagunari. Brescia ora invece che provare ad agguantare il primo posto deve guardarsi le spalle dal ritorno di Avellino, ora a -2.

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