Basket, Nba: Belinelli ancora ko

I Cavaliers superano Dallas 111-104, Durant trascina gli Warriors contro Philadelphia. Agli Hawks non bastano i 15 punti dell'azzurro

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Torna Durant e i Golden State Warriors superano Philadelphia 135-114, conquistando la sesta vittoria casalinga consecutiva. Tutto facile anche per Cleveland che piega Dallas 111-104 grazie ai 29 punti con 15 rimbalzi di Love. Undicesima sconfitta stagionale per gli Atlanta Hawks, che si arrendono 94-113 a Washington nonostante i 15 punti di Belinelli. Quinto tonfo consecutivo per i Los Angeles Clippers che, senza Gallinari, non sanno più vincere.

I Golden State Warriors sono tornati ad essere la solita macchina perfetta delle ultime tre stagioni. Sesta vittoria consecutiva alla Oracle Arena per i campioni in carica, che ritrovano Kevin Durant e piegano i Philadelphia 76ers 135-114 grazie a un super parziale nel terzo quarto. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui i giovani Sixers di Simmons e Embiid reggono l'onda d'urto di Curry, Thompson e KD, gli Warriors scappano nella ripresa, senza più voltarsi indietro. Sono 29 i punti del rientrante Durant, ai quali si aggiungono i 45 degli 'Slpash Brothers'. A Philadelphia, che manda ben sette uomini in doppia cifra, non bastano i 17 di JJ Redick, a cui si aggiungono i 15 di Luwawu-Cabarrot. Sesta vittoria in regular season per i Cleveland Cavaliers, che piegano i Dallas Mavericks, fanalino di coda a Ovest, 111-104. In una serata di ordinaria amministrazione per LeBron James (19 punti e 11 rimbalzi), ci pensa Kevin Love a recitare il ruolo del primo violino con una prova finalmente convincente da 29 punti e 15 rimbalzi. Il migliore tra le fila dei texani, invece, è l'ex Golden State Warriors, Harrison Barnes, che chiude con una doppia doppia da 23 punti e 12 rimbalzi.

Nelle altre partite, continua a fare il fenomeno James Harden. Il ‘Barba', nella vittoria per 111-96 dei suoi Houston Rockets contro i Memphis Grizzlies, ne mette altri 38, portandosi in seconda posizione nella classifica ‘marcatori'. Non è da meno Kristaps Porzingis, ormai padrone assoluto dei New York Knicks alla faccia di Phil Jackson. Il lettone scrive 34 anche contro Sacramento, consentendo a NY di imporsi 91-118. Ai Los Angeles Lakers non basta la prima tripla doppia in carriera (19 punti, 12 rimbalzi e 13 assist) del fenomeno (più mediatico, almeno per ora) Lonzo Ball: contro Milwaukee arriva l'ottava sconfitta stagionale. Antetokounmpo è sempre più dominante: il greco ne mette 35 (con 15 rimbalzi) e i Bucks si impongono 90-98. Tutto facile per i San Antonio Spurs, che schiantano 94-133 Chicago. Bulls sempre più in difficoltà, mentre texani in grande risalita dopo la striscia di 4 sconfitte in fila. Il man of the match è Pau Gasol che, ringiovanito di qualche anno, chiude con 21 punti e 10 rimbalzi.

Notte da dimenticare per i colori italiani. Gli Atlanta Hawks incassano la loro 11esima sconfitta in stagione contro i Washington Wizards: 94-113 il punteggio finale. Alle Aquile, ormai sempre più ultime ad Est, non bastano i 15 punti di Marco Belinelli. Quinta sconfitta consecutiva per i Los Angeles Clippers che, da quando hanno perso Danilo Gallinari per infortunio, non sanno più vincere. Nella notte, Griffin e compagni vengono spazzati via 103-111 dalle 'Twin Towers' Anthony Davis-DeMarcus Cousins (60 punti e 25 rimbalzi in due) e dai New Orleans Peicans.

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