Mondiale Rugby, Italia-Canada 23-18

Gli azzurri stentano ma vincono grazie a due mete e ai 13 punti di Allan

  • A
  • A
  • A

L'Italrugby batte il Canada 23-18 e tiene aperta una fiammella di speranza sul passaggio ai quarti del Mondiale. Tra gli azzurri grande protagonista Allan con 13 punti, mete di Rizzo e Garcia. Primo tempo finito sul 13-10 ma in apertura di ripresa la meta di Evans ribalta tutto, per fortuna Garcia e Allan reagiscono subito con meta+trasformazione. Il Canada fa la partita ma si ferma sul calcio piazzato di Hirayama, nel finale ancora Allan chiude i giochi.

Brunel, però, si porta a casa solo il risultato e non certo la prestazione. Il Canada ruba più palle, corre di più e gli azzurri soffrono spesso gli uno contro uno. Nel primo tempo si salvano grazie alla difesa, anche perché i Canucks non puntano ai pali ma cercano di andare dritti in meta. Il risultato è che, dopo sedici minuti, l'Italia è sotto 10-0: prima il calcio piazzato di Hirayama, poi la meta di van der Merwe (nata da un mancato placcaggio di Venditti) trasformata ancora da Hirayama.

Due minuti e l'Italia sembra risvegliarsi dallo shock con la meta di Rizzo trasformata da Allan, inizia un assedio che porta al pari con il calcio del vicentino. In realtà la voglia diventa precipitazione e si vede solo la buona prestazione di Canna (altro che debuttante!). Per fortuna Allan, rientrato dopo un colpo in testa, fa in tempo a capitalizzare un fallo in ruck canadese, un 13-10 che sembra quasi un miracolo.

E infatti in apertura di ripresa, altro disastro con la meta di Evans che ci riporta sotto di due. Sembra l'inizio della fine ma l'ingresso di Mauro Bergamasco (quinta partecipazione al Mondiale, record) dà forza e personalità. Un minuto dopo la meta di Garcia (con annessa trasformazione di Allan) rasserena gli azzurri ma i canadesi non si arrendono e nei minuti finali giocano sulla linea dei 5 metri mettendo ulteriore pressione con il calcio piazzato del solito Hiroyama: 20-18. Alla fine, ancora Allan scaccia le paure con i piedi grazie al calcio guadagnato da una mischia finalmente convincente.

Ci teniamo la vittoria, non la partita. E occhio all'infortunio di capitan Ghiraldini, uscito nel finale per un problema alla coscia destra.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti