Madre-figlio ai Giochi: prima volta

I georgiani Nino Salukvadze e Tsotne Machavariani parteciperanno alla gara di pistola ad aria compressa da 10 metri

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Per la prima volta nella storia olimpica, madre e figlio parteciperanno alla stessa edizione dei Giochi. Nino Salukvadze, 47enne veterana alla sua 8a Olimpiade (un oro, un argento e un bronzo nel suo palmares), e Tsotne Machavariani, 19 anni, si sono qualificati per Rio 2016. I due georgiani, però, non si potranno sfidare, visto che nella gara di carabina 10 metri ad aria compressa uomini e donne competono separatamente . 

Come riporta il sito olympstats.com, 70 volte si sono avuti casi di parentela nella stessa Olimpiadi, ma mai la combinazione madre e figlio. La combinazione più ricorrente è padre-figlio (56 volte), seguito da padre-figlia (12) e madre-figlia (2).

A destare clamore non è tanto la partecipazione di mamma Nino, una delle più grandi tiratrici degli ultimi 30 anni, che a Rio gareggerà per l'ottava volta (una con l'URSS, una con la CSI e cinque con la Georgia), eguagliando il record della nostra Josefa Idem, quanto la partecipazione del 19enne figlio Tsotne. Un precedente fa ben sperare la famiglia georgiana: la Salukvadze, alla stessa età, ha vinto un oro e un argento alle Olimpiadi di Seul 1988.