Pallanuoto, Mondiali di Budapest 2017: sorriso Settebello, 8-4 all'Australia

L'Italia si aggiudica la semifinalina per il quinto posto, in finale dovrà vedersela con il Montenegro

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Il Settebello, dopo la sconfitta contro la Croazia, si prende una piccola rivincita battendo l'Australia nella semifinalina per il quinto posto ai Mondiali di Budapest. Finisce 8-4 per gli uomini di Campagna che adesso dovranno vedersela in finale con il Montenegro, vittorioso sulla Russia per 9-8. Partita senza storia, l'Italia dimostra di essere squadra e tiene in pugno il match, fino al gol di Di Fulvio che chiude definitivamente i conti.

Brutta partenza per il Settebello, che va subito in svantaggio di due reti, costringendo mister Campagna a chiamare time-out. Gli azzurri si riprendono e accorciano le distanze con Gitto, che realizza da pochi metri; l'Italia continua a spingere e trova il pareggio a quattro minuti dalla fine del primo periodo con una conclusione di Presciutti. Nel finale di quarto, gli azzurri continuano ad attaccare e trovano prima la rete del 3-2 con Bodegas e poi, nel penultimo possesso del periodo, allungano le distanze, grazie a un missile di capitan Figlioli, che porta il Settebello in vantaggio 4-2 al primo riposo. Il secondo quarto si apre con una rete dell'Australia, che, grazie a un tiro di Hollis, si porta in svantaggio di una sola lunghezza (4-3). L'Italia, però, non molla e si riporta in vantaggio di due gol, grazie a una rete di Di Fulvio, che approfitta della superiorità numerica; rispondono subito gli australiani con Kaynes, che da pochi metri batte Volarevic, fissando il risultato sul 5-4. Nel finale di tempo ci pensa Figlioli a riportare il Settebello all'intervallo in vantaggio di due reti (6-4).

Nella ripresa si abbassano i ritmi di gioco e entrambe le squadre faticano a trovare conclusioni semplici; si esalta Tempesti, subentrato a Volarevic, che salva la porta degli azzurri in due occasioni di inferiorità numerica. Anche l'Italia non riesce a trovare tiri semplici in attacco e si deve accontentare di conclusioni dalla lunga distanza, che però non fanno paura al portiere australiano. Ci pensa Aicardi, nel quarto periodo, a sbloccare la partita con una splendida girata dai tre metri; chiude la partita di Fulvio che nel finale di tempo segna la rete dell'8-4. Missione compiuta per gli uomini di Campagna che battono, per la seconda volta nel torneo, l'Australia; ora il Settebello si giocherà la finale per il quinto posto contro il Montenegro che, nell'altra semifinalina, ha battuto la Russia 9-8.

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