Nuoto, Italia senza medaglie

Per i due azzurri secondo e terzo tempo dietro l'ucraino Romanchuk. Dressel e Sjostrom da record

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La penultima giornata dei Mondiali di nuoto di Budapest 2017 non regala medaglie agli italiani ma getta le basi per un'ultima giornata di successi. In mattinata Paltrinieri e Detti si sono qualificati senza problemi per la finale dei 1500 stile libero con il secondo e il terzo miglior tempo. Leggera delusione nella 4x100 sl mista con il team azzurro, guidato da Federica Pellegrini, che in finale non riesce ad andare oltre il quinto posto.

C'è già grande attesa per la finale dei 1500 stile libero dopo che in giornata Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti si sono qualificati con il secondo e il terzo miglior tempo, rispettivamente 14'44″31 e 14'50″10. Meglio di loro solo l'ucraino Mykhailo Romanchuk che ha chiuso in 14'44″11. Alla partenza non si è presentato il cinese Sun Yang, campione olimpico a Londra 2012. "Mi sento abbastanza bene - ha detto Paltrinieri ai microfoni della Rai - Ho cercato di nuotare tutta la settimana. Gli 800 mi hanno aiutato ad entrare in clima gara; non sono contentissimo di quella prestazione malgrado il bronzo. Non sapevo quanto potesse nuotare Romanchuk, è stato bravo, mi ha tenuto testa tutta la gara, si è allenato al centro federale di Ostia molti mesi lo scorso anno. In finale ci divertiremo". "L'importante era entrare senza disperdere energie come negli 800 - ha aggiunto Detti - Tireremo le somme in finale".

Negli 800 stile femminili non ce l'ha fatta ad arrivare a medaglia Simona Quadrella che ha chiuso solo settima in 8'26″50. A vincere è stata la solita Katie Ledecky, alla sua terza medaglia individuale, con un tempo di 8'12″68. Dietro di lei la cinese Li, 8'15″46, e la connazionale Leah Smith, 8'17″22. Nella 4x100 stile libero mista trionfano gli Stati Uniti, siglando anche il nuovo record del mondo (3'19″60), davanti all'Olanda (3'21″81) ed al Canada (3'23″55). Il team azzurro si ferma al quinto posto con il tempo di 3'24″89. Niente da fare quindi per Luca Dotto, Alessandro Miressi, Federica Pellegrini e Silvia Di Pietro, con quest'ultima che, anche a causa di un problema al ginocchio, non è risultata sottotono rispetto alle altre squadre. A fine gara c'è comunque soddisfazione del team italiano con Dotto che vede "un grande margine di miglioramento per l'Italia in questo tipo di competizione e con Federica stiamo lavorando molto per realizzarlo". Ed è la stessa Pellegrini ad annunciare che il suo Mondiale potrebbe non essere finito qui. Domenica, infatti, potrebbe essere di nuovo in vasca per un altra staffetta mista, ma sarà il tecnico azzurro a decidere se utilizzarla.

La penultima giornata dei Mondiali di Budapest 2017 ha regalato anche due nuovi record femminili, primo tra tutti quello siglato da Araianna Castiglioni che, nei 50 rana, ha sbriciolato il primato nazionale con 30″32; l'altro arriva dai 50 stile libero dove Sarah Sjostroem ha fatto registrare il tempo di 23″67, un record mondiale che le è valso anche il gradino più alto del podio.

L'uomo del giorno, comunque, è Caeleb Dressel, capace di conquistare due medaglie d'oro individuali in meno di mezzora e di fare il tris poco dopo nella staffetta mista. Il 21enne americano - già oro nei 100 sl - prima ha vinto vince i 50 sl, e subito dopo si è imposto anche nella gara dei 100 farfalla, tra l'altro con un 'tempone', visto che ha sfiorato il record mondiale di Michael Phelps per appena 4 centesimi.

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