Golf, Molinari sfiora l'impresa

Vittoria all'americano Justin Thomas per due colpi

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Con una grandissima prestazione Francesco Molinari si è classificato al secondo posto con 278 (73 64 74 67, -6) colpi, alla pari con Patrick Reed e con il sudafricano Louis Oosthuizen, nel 99° PGA Championship, quarto e ultimo major stagionale disputato sul tracciato del Quail Hollow Club (par 71) di Charlotte, nel North Carolina. Ha vinto con 276 (73 66 69 68, -8) Justin Thomas.

Al primo torneo del grande slam in carriera, dopo un ultimo giro in cui è stato espresso da coloro che hanno lottato per il titolo un gioco di eccellente levatura tecnica. Molinari è stato in corsa fino all'ultima buca e ha eguagliato il miglior risultato di un italiano in un major ottenuto da Costantino Rocca nell'Open Championship del 1995, quando fu superato al playoff da John Daly.

Molinari con questa prova ha dimostrato ancora una volta di poter competere con l'elite mondiale e di essere in grado di potersi imporre anche in tale tipo di eventi. Altri protagonisti  Rickie Fowler e il giapponese Hideki Matsuyama, quinti con 279 (-5), e Kevin Kisner, settimo con 280 (-4) insieme al canadese Graham DeLaet, che si è sganciato dal secondo posto quando ha spedito la palla nel ruscello di fianco all'ultimo green. Justin Thomas, 24enne di Louisville (Kentucky) al quinto successo in carriera, è venuto prepotentemente alla ribalta i con tre titoli conseguiti a inizio stagione.

Molinari è così salito dal 21° al 16° posto nel world ranking, a due sole posizioni dal 14°, il punto più alto che ha raggiunto in carriera.

"E' stato un grande giorno - le sue parole a fine gara - Ho iniziato molto bene con un birdie e sono andato avanti deciso. Guardavo la classifica, ma l'ho fatto con interesse solo dopo i quattro birdie tra la 11/a e la 15/a. Peccato per il colpo perso alla buca 16, ma e' stato veramente fantastico stare a competere con i primi. Dopo la partenza di ieri con un doppio bogey e due bogey era molto difficile recuperare, pero' a tre buche dalla fine ero con i leader. Mi vien da pensare a cosa sarebbe successo se avessi avuto un paio di colpi in meno nello score, ma sono lo stesso molto felice. Il campo non ha permesso molto. Ho disputato 33 major e credo che questo sia stato il percorso il piu' impegnativo affrontato sino ad oggi".

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