Nibali in crisi: "Esami clinici"

Il medico: "Esami clinici per capire se ci sono motivi per questo rendimento"

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Vincenzo Nibali, oggi in crisi negli ultimi chilometri della 16.a tappa del Giro, sarà sottoposto nelle prossime ore a una serie di esami clinici per capire "se ci sono elementi di salute che giustifichino il rendimento attuale inferiore alle aspettative". Lo ha detto - intervistato dalla Rai - il medico dell'Astana Emilio Magni. "Mi sono già attivato. Mercoledì non sarà possibile, penso giovedì".

Al termine della tappa Vincenzo Nibali ha proseguito direttamente verso l'albergo. Si è infilato in stanza per doccia e massaggi, nessuna parola. Come hanno riportato gli inviati di Premium Sport Davide Dezan e Carlo Landoni, il capitano dell'Astana ha fatto trapelare dal proprio ufficio stampa una breve dichiarazione: "È evidente che non sono io, me ne sono reso conto. Non capisco il perché, io fisicamente mi sento bene. Voglio approfondire la questione, per questo faremo degli accertamenti clinici e medici".

Parole arrivate poco dopo le dichiarazioni rilasciate dal ds dell'Astana Slongo: "Ci stiamo chiedendo anche noi cosa stia succedendo. C'è qualcosa che non va. Già dopo la cronoscalata, attraverso un'analisi, avevamo dato la colpa alla classica giornata no. Ma ora è evidente che bisogna andare a fondo e il nostro medico farà degli accertamenti. Sembrava brillante, poi si è un po' spento. È giusto capire se qualcuno ha sbagliato o se c'è un problema fisico, dobbiamo capire i motivi".

Una sorta di resa, dunque, per Nibali. L'arrivo di Andalo lo ha praticamente estromesso in maniera definitiva dalla lotta per la maglia rosa. Lo "Squalo dello Stretto" è attualmente al quarto posto nella generale a 4 minuti e 43 secondi da Kruijswijk. Il secondo posto di Chaves è attualmente lontano 1'43"