50 km atletica: oro a Diniz

A 39 anni il francese trionfa a Londra. Nono l'italiano Marco De Luca

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Non si è mai troppo vecchi per diventare campioni del mondo per la prima volta. A 39 anni, dopo una vita di fatiche, di ori europei, di grandi delusioni - non ultimo il calvario alle Olimpiadi di Rio - Yohann Diniz, francese, ha conquistato il titolo iridato a Londra nella 50 km di marcia. Dominio assoluto per il tre volte campione d'Europa: 3h33'11". Argento e bronzo per i giapponesi Arai e Kobayashi, arrivati a 8 minuti. Nono Marco De Luca.

Marco De Luca chiude al nono posto in 3h45'02" la su 50 km di marcia. Il 36enne delle Fiamme Gialle sul viale di The Mall soffre un po' nel finale dopo essere stato in lizza anche per la sesta posizione. È il secondo crono in carriera per il romano, da questa stagione passato sotto la guida tecnica del bronzo olimpico Giovanni De Benedictis.

Diniz ha letteralmente dominato: dopo l'argento di Osaka 2007, si mette finalmente al collo anche la medaglia più preziosa con un 3h33'11" tutto in solitaria. Si tratta del primato dei campionati e della seconda prestazione di tutti i tempi a 38 secondi dal suo record del mondo di 3h32'33" agli Europei di Zurigo 2014. Sul resto del podio il tandem giapponese composto da Hirooki Arai, argento in 3h41:17, e Kai Koabyashi, bronzo in 3h41:19.

La portoghese Ines Henriques ha vinto la 50km di marcia ai Campionati del Mondo di Londra, la prima in assoluto a livello femminile in una manifestazione iridata. Con il tempo di 4:05:56 la 37enne atleta lusitana ha stabilito anche il nuovo primato del mondo che già le apparteneva. Argento e bronzo alle cinesi Hang Yin in 4:08:58 e  bronzo Shuqing Yang in 4:20:49. Da segnalare che erano sette le atlete iscritte alla gara femminile, di questa nessuna italiana, solo cinque sono arrivate al traguardo.

Il colombiano Eider Arevalo ha conquistato la medaglia d'oro ai Mondiali di atletica di Londra nella 20 km di marcia maschile con il tempo di 1h18"53. L'argento è andato al russo Sergei Shirobokov, che gareggia come atleta neutrale autorizzato, arrivato a due secondi dal vincitore. Bronzo al brasiliano Caio Bonfim (1h19"04). Per quanto riguarda gli azzurri sedicesimo posto per Giorgio Rubino (1h20"47) mentre Francesco Fortunato si è piazzato in 25/a posizione con il tempo di 1h22"01. Più indietro Matteo Giupponi, 48° in 1h25"20.

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