Atletica, Makwala si qualifica per la semifinale dei 200 metri

All'atleta del Botswana era stato negato l'accesso allo stadio per la finale dei 400 metri: ha corso da solo la batteria

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L'atleta del Botswana Isaac Makwala è stato autorizzato dalla Iaaf a correre la gara dei 200 dei Mondiali di atletica a Londra. Il velocista è sceso in pista da solo alle 18.40 ora di Londra per correre la batteria dei 200 metri chiudendo in 20"20, un tempo che gli ha consentito di qualificarsi per la semifinale che si correrà alle 21.55 ora italiana. L'atleta africano ieri era stato bloccato da un funzionario governativo mentre, sfidando il parere dei medici, tentava di entrare allo stadio per la finale dei 400.

L'ente mondiale con una nota aveva precisato che "il periodo di quarantena stabilito per Makwala scadeva alle 14 di oggi, 9 agosto, e dopo gli esami medici a cui è stato sottoposto è stato ritenuto idoneo a competere nei 200 metri".

Makwala ha festeggiato il passaggio alla semifinale subito dopo il traguardo, eseguendo cinque piegamenti sulle braccia al centro della pista.

La beffa è doppia per Makwala, che non era stato ammesso alla finale dei 400 metri proprio per aver contratto il virus che si è diffuso negli hotel che ospitano gli atleti a Londra. "Sono arrivato allo stadio pronto per correre ma ho trovato una trappola... mi è stato negato l'ingresso (ordine del governo e non dalla IAAF)", ha scritto piu' tardi Makwala sulla sua pagina Facebook. "Abbiamo lottato tutto il giorno perche' la verita' venisse fuori. Non sono malato e non sono mai stato visitato da un medico. Risorgero' di nuovo", ha aggiunto l'atleta del Botswana.

La stessa Federazione del paese africano ha confermato che non hanno avuto alcuna comunicazione dalla IAAF e che Makwala non era stato sottoposto ad alcuna visita. La Federazione internazionale ha replicato attraverso un comunicato, in cui ha detto che in realtà medici della squadra del Botswana erano stati informati dello stop all'atleta. "La IAAF è molto dispiaciuta che non sia stato possibile mostrare in pista il duro lavoro e il talento di Isaac, ma dobbiamo pensare al benessere di tutti gli atleti", la conclusione della nota.

Forse per dimostrare ancora di più il suo buono stato di salute, forse per sfidare la IAAF, forse semplicemente per fare colazione, stamattina Makwala si era fatto ritrarre mentre si serviva al buffet per la prima colazione: uova, pancetta e cibo in generale non adatto a una persone malata per colpa di un virus gastro-intestinale.

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