Lo sport piange Ali. Foreman: "Se ne va la parte più grande di me"

La figlia Laila: "Grazie per tutto l'amore". Tyson: "Dio è venuto a prendersi il più grande di sempre"

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Semplicemente il più grande di sempre. La morte di Muhammad Ali mette in ginocchio il mondo dello sport ma non solo. Dalla figlia Laila a Mike Tyson, dal rivale Foreman alla figlia di Martin Luther King, sono arrivate, immediate, valanghe di reazioni, di parole commosse. Tutte sincere, perché Ali era il campione di tutti. "Dio è venuto a prendersi il suo campione, il più grande di sempre", questo il tweet di Milke Tyson.

"Muhammad Ali ha scosso il mondo. E per questo il mondo adesso e' migliore. Siamo tutti migliori". Lo afferma il presidente degli Stati Uniti Barack Obama esprimendo, insieme con la first lady Michelle, le sue più profonde condoglianze per la morte di Muhammad Ali. Era "il più grande - ha detto - . Punto e basta".

"E' stato il più grande di sempre perché non aveva solo doti da pugile, ma era anche uno straordinario atleta, un superman. E' stato il più grande perché in tanti messi insieme facevano cose che a lui riuscivano da solo". Questo l'omaggio di Nino Benvenuti a Radio Radio. "Esprimeva - aggiunge - sul ring tutte le sfaccettature del pugilato, e aveva un fisico perfetto per questo sport. Aveva anche la testa piena di inventiva e cose nuove da mostrare ad ogni suo incontro".

"Dio si è venuto a prendere il suo campione. Lunga vita al più grande". Cosi' Mike Tyson ha ricordato su Twitter Muhammad Ali. Tyson ha anche postato una sua foto di qualche anno fa con il campione morto questa notte a 74 anni.

"Se ne e' andata la parte 'piu' grande' di me". Cosi' lo storico avversario di Muhammad Ali, George Foreman, ha ricordato su Twitter la leggenda del pugilato. "Io, Frazier e Ali eravamo una persona sola, una parte di me se ne e' andata", ha scritto Foreman.

Adoro questa foto di mio padre e mia figlia Sidney da piccola! Grazie per tutto il tuo amore e tutte le tue attenzioni. Sento il tuo amore e lo apprezzo". Cosi' Laila, figlia maggiore di Muhammad Ali ed ex campionessa di pugilato, su Twitter poche ore prima che il padre morisse.

"Grazie a Muhammad Ali. Eri un campione in tutto..... Hai 'lottato' bene. Riposa in pace". Cosi' Bernice King, figlia di Martin Luther King, ha reso omaggio alla leggenda del pugilato.

"Mohammed Ali ha sacrificato gli anni migliori della sua carriera per combattere per cio' che riteneva giusto. Facendo cosi' ha fatto in modo che tutti gli americani, bianchi e neri, potessero camminare a testa alta". Cosi' l'ex campione di basket Kareem Abdul-Jabbar ha ricordato la leggenda del pugilato su Facebook. "Io saro' pure alto 2,18 metri, ma non mi sono mai sentito cosi' alto come quando ero nella sua ombra", ha aggiunto l'ex centro dei Los Angeles Lakers.

Non è potuto mancare il cordoglio di Manny Pacquiao, uno dei più grandi pugili degli anni 2000. "Per favore manteniamo Muhammad Ali nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere. Con Dio tutto è possibile".

"Il mio cuore è profondamente rattristato ma allo stesso tempo riconoscente e sollevato dal fatto che il più grande ora riposa nel posto più grande". Questo il commento di Roy Jones Jr, campione del mondo in quattro diverse categorie di peso.

Anche l'ex campione dei mesi massimi, l'inglese Lennox Lewis, ha twittato tutta la sua tristezza per la morte di Muhammad Ali. "Un gigante tra gli uomini, Ali ha visualizzato una grandezza nel talento, nel coraggio e nella convinzione, che la maggior parte di noi mai potrà essere in grado di comprendere veramente. #RIPAli".

L'omaggio ad Ali arriva da ogni disciplina sportiva. Al coro di cordoglio si è unito anche il campione della F1 Lewis Hamilton: "Sono sventrato. RIP Campione. Dio benedica e aiuti la sua famiglia a superare questo periodo incredibilmente difficile".

"Pochi sono passati dalla leggenda dello sport alla Storia degli uomini. Grazie #MuhammadAli eterno esempio". Questo il tweet di Alessandro Del Piero che ha voluto omaggiare il Più Grande.

"Chi a cinquant'anni vede il mondo così come lo vedeva quando ne aveva venti ha sprecato trent'anni della sua vita". Massimiliano Allegri sceglie una frase che ha reso celebre Muhammad Ali per ricordarlo.

Ricorre a un semplice acronimo Usai Bolt: "GOAT #RIP". GOAT sta per Greatest of all times.

"Muhammad Ali era mio amico, il mio idolo, il mio eroe". Anche Pelé si unisce all'omaggio per il campione scomparso: ricordi personali per il mito del calcio, che sulla pagina ufficiale di Facebook, posta anche una foto in bianco e nero che lo ritrae mentre abbraccia Ali. "Il mondo dello sport subisce una grande perdita - scrive -. Abbiamo passato molti momenti insieme e tenuto contatti in tutti questi anni. La tristezza è enorme. Ora il desiderio è che riposi vicino a Dio: amore e forza alla sua famiglia".