Incubo Zika su Rio 2016, gli Usa: "Atleti liberi di non andare ai Giochi"

Il Comitato olimpico statunitense, preoccupato per il virus, avvisa le Federazioni sportive: "Chi non se la sente resti a casa"

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Gli atleti americani preoccupati per la loro salute a causa del virus Zika dovrebbero prendere in considerazione la rinuncia a partecipare alle Olimpiadi di Rio. Ad affermarlo - secondo quanto riportano alcuni media Usa - sono i vertici del Comitato olimpico statunitense, nel corso di una conference call con i responsabili di tutte le federazioni sportive. Gli atleti - sarebbe l'indicazione data - non dovrebbero andare in Brasile se non se la sentono.

"Stiamo monitorando la situazione insieme alle autorità sanitarie statunitensi e in contatto costante con il Comitato olimpico internazionale, con gli organizzatori di Rio 2016 e con l'Organizzazine mondiale della sanità", ha commentato al Time Patrick Sandusky, uno dei portavoce del comitato olimpico statunitense. "Stiamo anche lavorando con specialisti delle malattie infettive ed esperti in malattie tropicali", ha aggiunto, assicurando come si stia "compiendo ogni passo necessario per garantire che le nostre delegazioni e tutti coloro che viaggiano con il Team Usa siano consapevoli delle raccomandazioni delle autorità sanitarie riguardo al viaggio in Brasile".